28 febbraio 2023
Buonasera,
abbiamo notificato un avviso di accertamento ad un contribuente che pagava su un immobile la metà dell'imposta dovuta. Il contribuente non ha mai presentato una dichiarazione imu in cui dichiarava tale circostanza ma risponde che il pagamento del 50% dell'imposta dovuta dipende dal fatto che l'immobile di cui trattasi è semi diruto (così come già indicato nell'atto di compravendita) da terra a cielo e quindi inagibile e inabitabile. Ho fatto la visura dell'immobile e ho notato che fino a giugno 2022 l'immobile in questione era accatastato come c2 con rendita di 119 euro e che solo dopo tale data è stato classificato come F2. Mi chiedo quindi se il fatto che l'immobile venisse descritto nell'atto di compravendita del 2007 come semi diruto sia sufficiente per accogliere la riduzione del 5'% sul pagamento dell'imposta, in altre parole se questa circostanza debba essere considerata come fattispecie "nota" al Comune tanto da considerare valida la riduzione anche in assenza di dichiarazione del contribuente.
abbiamo notificato un avviso di accertamento ad un contribuente che pagava su un immobile la metà dell'imposta dovuta. Il contribuente non ha mai presentato una dichiarazione imu in cui dichiarava tale circostanza ma risponde che il pagamento del 50% dell'imposta dovuta dipende dal fatto che l'immobile di cui trattasi è semi diruto (così come già indicato nell'atto di compravendita) da terra a cielo e quindi inagibile e inabitabile. Ho fatto la visura dell'immobile e ho notato che fino a giugno 2022 l'immobile in questione era accatastato come c2 con rendita di 119 euro e che solo dopo tale data è stato classificato come F2. Mi chiedo quindi se il fatto che l'immobile venisse descritto nell'atto di compravendita del 2007 come semi diruto sia sufficiente per accogliere la riduzione del 5'% sul pagamento dell'imposta, in altre parole se questa circostanza debba essere considerata come fattispecie "nota" al Comune tanto da considerare valida la riduzione anche in assenza di dichiarazione del contribuente.
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28 febbraio 2023
Un contribuente è proprietario per 1/4 di un immobile ubicato nel nostro comune, ma da tantissimi anni risiede anagraficamente nel Nord Italia, in una immobile non di sua proprietà per cui evidentemente paga l'affitto.
Da poco tempo è stata ricoverata in una RSA, con annesso cambio di residenza presso la struttura.
I familiari chiedono se è possibile riconoscere come abitazione principale l'immobile ubicato nel nostro comune (di cui è proprietaria per 1/4), nonostante prima del ricovero fosse residente altrove.
Da poco tempo è stata ricoverata in una RSA, con annesso cambio di residenza presso la struttura.
I familiari chiedono se è possibile riconoscere come abitazione principale l'immobile ubicato nel nostro comune (di cui è proprietaria per 1/4), nonostante prima del ricovero fosse residente altrove.
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27 febbraio 2023
Un contribuente vuole presentare adesso nel 2023 la dichiarazione IMU per riduzione IMU per la concessione di un immobile in comodato gratuito al figlio (regolarmente registrato nel 2018), chiedendo contestualmente il rimborso di quanto pagato in più dal 2018.
Ora, come si deve comportare l'ufficio?
Riconoscere il beneficio (dal 2018) e provvedere al rimborso?
Dall'anno 2020 si deve sanzionare per mancata presentazione della dichiarazione? E se sì su cosa dovrebbe calcolarsi la sanzione?
Grazie
Ora, come si deve comportare l'ufficio?
Riconoscere il beneficio (dal 2018) e provvedere al rimborso?
Dall'anno 2020 si deve sanzionare per mancata presentazione della dichiarazione? E se sì su cosa dovrebbe calcolarsi la sanzione?
Grazie
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23 febbraio 2023
Ho un dubbio su coniugi con residenza disgiunta.
Se due coniugi non legalmente separati che hanno la residenza e la dimora in due immobili ubicati nello stesso Comune ( il caso che mi è capitato addirittura confinanti) hanno diritto entrambi all’esenzione dall’IMU per l’abitazione principale ?
Prima della sentenza nr. 2425/2022 dovevano scegliere quale immobile era abitazione principale ora non più ?
Se due coniugi non legalmente separati che hanno la residenza e la dimora in due immobili ubicati nello stesso Comune ( il caso che mi è capitato addirittura confinanti) hanno diritto entrambi all’esenzione dall’IMU per l’abitazione principale ?
Prima della sentenza nr. 2425/2022 dovevano scegliere quale immobile era abitazione principale ora non più ?
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IMU
23 febbraio 2023
Buongiorno, ho un dubbio. Un agricoltore (regolarmente tale) possiede terreni, immobili e un D10. Su alcuni fabbricati (es. a/2 - c/2 c/6) vi è l'annotazione di ruralità, su altri invece no.
E' giusto esentare i terreni, il d10 e i fabbricati con requisito di ruralità e far pagare tutti gli altri?
Al riguardo ho un altro caso di un agricoltore (regolarmente tale) che su tutti i fabbricati in suo possesso non vi è l'annotazione. devo quindi esonerarlo solo per i terreni?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
E' giusto esentare i terreni, il d10 e i fabbricati con requisito di ruralità e far pagare tutti gli altri?
Al riguardo ho un altro caso di un agricoltore (regolarmente tale) che su tutti i fabbricati in suo possesso non vi è l'annotazione. devo quindi esonerarlo solo per i terreni?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
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TARI
22 febbraio 2023
Buongiorno,
si chiede gentilmente una risposta tipo da inviare agli utenti che contestano la prescrizione per l'invio degli accertamenti relativi all'anno d'imposta 2017 entro il 26 marzo 2023.
In attesa di un vostro gentile riscontro porgiamo Cordiali Saluti.
si chiede gentilmente una risposta tipo da inviare agli utenti che contestano la prescrizione per l'invio degli accertamenti relativi all'anno d'imposta 2017 entro il 26 marzo 2023.
In attesa di un vostro gentile riscontro porgiamo Cordiali Saluti.
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22 febbraio 2023
Buon giorno vi riporto il testo di una mail inviata oggi da una nostra contribuente che ho ricevuto ieri, è corretta la sua considerazione sulla rettifica dell'avviso considerando che l'errore nel versamento si è protratto per le annualità da 2017 a 2022 e ad oggi è stata oggetto di avviso la sola annualità 2017.
"...Le scrivo in merito all'avviso di accertamento Imu di cui all'oggetto dell'importo di 96 euro, relativo alle aree fabbricabili di cui al foglio 4 mappali 2230 e 2231 per l'anno di imposta 2017.
Abbiamo riscontrato insieme che l'importo dovuto per anno solare è di 89 euro e non 145,23 euro come indicato nell'avviso di accertamento.
Io ho effettivamente pagato per anno solare 79 euro. La differenza a debito è di 10 euro.
Lei ha rettificato l'avviso con l'importo corretto a debito per di 10 euro più sanzioni e interessi per 11 euro.
Stavo leggendo ora che l'art. 1 D.P.R. 129/99 poi modificato dall'art. 3 commi 10 e 11, del DL 16/2012, convertito in legge 44/2012 prevede che gli enti impositori non possano notificare avvisi di accertamento relativi a tributi regionali e locali se la somma dovuta, comprensiva di interessi e sanzioni, con riferimento ad ogni singolo periodo di imposta non supera i 30 euro.
Inoltre gli interessi e sanzioni superano l'importo dovuto a debito.
Chiedo pertanto cortesemente che l'avviso venga annullato. ........"
Attedo vs cortese riscontro e premetto che da regolamento noi abbiamo 12 euro come minimo d'imposta. Grazie Cordiali Saluti
"...Le scrivo in merito all'avviso di accertamento Imu di cui all'oggetto dell'importo di 96 euro, relativo alle aree fabbricabili di cui al foglio 4 mappali 2230 e 2231 per l'anno di imposta 2017.
Abbiamo riscontrato insieme che l'importo dovuto per anno solare è di 89 euro e non 145,23 euro come indicato nell'avviso di accertamento.
Io ho effettivamente pagato per anno solare 79 euro. La differenza a debito è di 10 euro.
Lei ha rettificato l'avviso con l'importo corretto a debito per di 10 euro più sanzioni e interessi per 11 euro.
Stavo leggendo ora che l'art. 1 D.P.R. 129/99 poi modificato dall'art. 3 commi 10 e 11, del DL 16/2012, convertito in legge 44/2012 prevede che gli enti impositori non possano notificare avvisi di accertamento relativi a tributi regionali e locali se la somma dovuta, comprensiva di interessi e sanzioni, con riferimento ad ogni singolo periodo di imposta non supera i 30 euro.
Inoltre gli interessi e sanzioni superano l'importo dovuto a debito.
Chiedo pertanto cortesemente che l'avviso venga annullato. ........"
Attedo vs cortese riscontro e premetto che da regolamento noi abbiamo 12 euro come minimo d'imposta. Grazie Cordiali Saluti
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21 febbraio 2023
Buongiorno,
per una installazione permanente di una tubazione per gas metano privata, su suolo pubblico, come devo comportarmi?
Devo far pagare le spese per manomissione suolo pubblico per fare i lavori giusto?
E poi annualmente posso applicare la tariffa prevista per cavi, condutture, impianti servizi pubblici con rivalutazione annuale in base all'istat dell'anno precedente e in base al numero di utenze al 31.12 dell'anno precedente?
per una installazione permanente di una tubazione per gas metano privata, su suolo pubblico, come devo comportarmi?
Devo far pagare le spese per manomissione suolo pubblico per fare i lavori giusto?
E poi annualmente posso applicare la tariffa prevista per cavi, condutture, impianti servizi pubblici con rivalutazione annuale in base all'istat dell'anno precedente e in base al numero di utenze al 31.12 dell'anno precedente?
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20 febbraio 2023
Buongiorno,
si chiede se un contribuente con regolare ricevuta di pagamento F24 pagato alle poste ma per il quale non risulti un flusso in entrata da parte dell'Agenzia delle Entrate, probabilmente per un errore di digitazione dello sportellista, si debba recare allo sportello a chiedere la rimozione dell'errore o debba essere l'Ente ad attivarsi?
In attesa di un gentile riscontro porgiamo Cordiali saluti.
si chiede se un contribuente con regolare ricevuta di pagamento F24 pagato alle poste ma per il quale non risulti un flusso in entrata da parte dell'Agenzia delle Entrate, probabilmente per un errore di digitazione dello sportellista, si debba recare allo sportello a chiedere la rimozione dell'errore o debba essere l'Ente ad attivarsi?
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TARI
20 febbraio 2023
Buongiorno,
si chiede cortesemente se un soggetto che risulta proprietario di un immobile dall'anno 2010 per il quale non risulta nessun iscrizione TARI, possa essere iscritto d'ufficio in relazione ai dati in possesso. Si consideri che il vecchio proprietario era iscritto e chiede la cancellazione per l'avvenuta cessione con cancellazione dei debiti pendenti per l'immobile oggetto di compravendita.
si chiede cortesemente se un soggetto che risulta proprietario di un immobile dall'anno 2010 per il quale non risulta nessun iscrizione TARI, possa essere iscritto d'ufficio in relazione ai dati in possesso. Si consideri che il vecchio proprietario era iscritto e chiede la cancellazione per l'avvenuta cessione con cancellazione dei debiti pendenti per l'immobile oggetto di compravendita.
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20 febbraio 2023
Sempre in merito alla pertinenza abitazione principale, ho una richiesta annullamento avviso acc. IMU 2017. Il contribuente possiede, in un unico edificio, tre A3 (di cui una ab. princ.) ed un C2 sullo stesso foglio, stesso mappale e sub. consecutivi. Possiede inoltre altri due C2 su stesso foglio ma mappale diversi. Ai fini della pertinenza il contribuente ha scelto quello più distante all'abitazione e con la rendita più alta. Nell'avviso di acc. abbiamo considerato pertinenza il C2 accatastato sullo stesso mappale dell'abitazione. Il contribuente può scegliere qual'è la pertinenza o in questo caso deve essere quella considerata accertata nell'avviso ?
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17 febbraio 2023
E' giusto considerare pertinenza dell'abitazione principale un immobile di cat C06 che non è collegato all' abitazione, e quindi non è sulla stessa particella castale, dista oltre 5 metri dalla casa ma è a servizio dell'abitazione perchè viene utilizzato come rimessa dell'auto e lavanderia ?
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