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Banca dati quesiti

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22 ottobre 2002

Un Ente Pubblico Economico, costituito in consorzio, di cui fanno parte alcuni Comuni e la Camera di Commercio, rientra nelle ipotesi di esenzione dall'imposta di cui all'art. 7 del D. Lgs. 504/92 ?
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22 ottobre 2002

Premesso che nel nostro Comune è presente l’esenzione per i terreni agricoli trattandosi di Comune montano, con la presente si chiede se, alla luce del disposto del comma 2, art. 58 del D.Lgs. 446/97, è legittimo riconoscere come rurale, esentandolo dal pagamento dell’imposta, un fabbricato strumentale classato con categoria C/7 ad uso non abitativo, all’interno del quale viene svolta un’attività di allevamento di pollame svolta da una società semplice.
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22 ottobre 2002

Un’area inserita nella Variante al Piano Regolatore Generale, adotta con Delibera del Consiglio Comunale del 4.12.1995 n. 137 ed approvata con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 20.03.1996 n. 296, l’imposizione ha inizio dal 4.12.1995, data di adozione, o dal 20.03.1996, data di approvazione.
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22 ottobre 2002

Un contribuente ha restituito al Comune gli avvisi di accertamento notificatogli in data 29.12.2000 chiedendo l'annullamento dell'atto con la motivazione di erroneità della data di nascita e quindi, del proprio codice fiscale. Si chiede se l'atto deve essere annullato o rettificato con la correzione.
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22 ottobre 2002

Un avviso Ici su area edificabile emesso nel dicembre 2000, è stato nel mese di marzo 2001 rettificato in seguito a nuove disposizioni regolamentari, che riducevano i tassi d'interesse. Premesso che a seguito di ulteriori verifiche effettuate dell'Ufficio tecnico ( il contribuente ha nel frattempo presentato il ricorso alla Comm.Tributaria Prov.le ) è necessario rettificare il valore dell'imposta ( per variazione in diminuzione della superficie e differente valutazione della stessa) è possibile rettificare l'avviso - già in precedenza rettificato - e trasmettere lo stesso con memorie illustrative alla C.T.P.? Può detta ulteriore rettifica incidere sull'esito del ricorso e come?
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22 ottobre 2002

Il 29 Dicembre 2000 abbiamo notificato ad un nostro contribuente avvisi di liquidazione ICI dal 93 al 98 per la differenza di rendita tra la presunta dichiarata nel 93 e quella definitiva attribuita dal Catasto nell'agosto 1999 con affissione all'albo pretorio. Il contribuente, ai sensi dell'art. 74 della L. 342/2000 ha presentato ricorso all'UTE per la modifica del classamento. I termini di scadenza per il pagamento degli avvisi di liquidazione, sono automaticamente sospesi oppure il contribuente deve fare ricorso anche contro i nostri avvisi o deve pagare in attesa dell'esito del ricorso?
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22 ottobre 2002

Per la creazione di una banca dati ai fini della liquidazione ed accertamento ICI può la Giunta Municipale individuare a sua discrezione una Società presente nel territorio,riservando al responsabile del tributo l'emanazione di tutti gli atti con valenza esterna?
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22 ottobre 2002

Un contribuente solo nell'anno 2000 è venuto a conoscenza della rendita catastale attribuita dall'UTE, in atti dal 04/04/1997, in quanto non ha mai ricevuto alcuna notifica. Dato che la rendita presunta era di gran lunga superiore a quella definitiva il contribuente ha chiesto il rimborso. E' dovuto il rimborso considerando il termine massimo di tre anni dal pagamento (in questo caso avrebbe diritto al rimborso solo per gli anni 1998 e 1999) o il termine di tre anni è da considerarsi da quando si è accertato il diritto al rimborso cioè nell'anno 2000 (pertanto avrebbe diritto al rimborso per gli anni 1997, 1998 e 1999)?
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22 ottobre 2002

Relativamente a quanto previsto dall'art.6 c.2 della legge 212/2000, Statuto del contribuente, è possibile inserire nel regolamento ICI la seguente norma: le comunicazioni preventive ai contribuenti, riferibili all'esistenza di presunte infrazioni dalle quali possa derivare l'irrogazione di una sanzione non rappresentano motivo ostativo all'applicazione del ravvedimento operoso disciplinato dall'art.13 del d.lgs.18 dic.97 n.472.Dall'invio della comunicazione inizia a decorrere il termine entro il quale poter eseguire la regolarizzazione.
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22 ottobre 2002

Un Comune ha deliberato la maggiore detrazione per abitazione principale di l. 500.000 a condizione che il nucleo familiare percepisca un reddito imponibile ai fini IRPEF non superiore a L. 50.000.000 e che nessun componente di tale nucleo sia proprietario o usufruttuario di un’altra unità immobiliare nel territorio comunale. Si chiede se la maggiore detrazione spetti anche nel caso di proprietà di abitazione principale e contemporanea nuda proprietà di altra unità ammobiliare.
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22 ottobre 2002

Un contribuente ha chiesto un rimborso ICI per gli anni 1998/1999 e 2000 per non aver scontato sulla pertinenza dell’abitazione principale la parte di detrazione che non aveva trovato capienza nell’imposta dovuta per l’abitazione principale. Si chiede, con riferimento alle annualità summenzionate, come andavano tassate le pertinenze ai fini ICI, sia rispetto all’applicazione dell’aliquota ridotta prevista per l’abitazione principale sia rispetto alla detrazione. Si chiede inoltre, quali siano, nel 2001, i benefici previsti per le pertinenze e cosa i Comuni devono deliberare per consentire ai contribuenti di usufruirne.
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22 ottobre 2002

Si è iscritto a ruolo un contribuente per i diritti di macellazione, in forza di una convenzione stipulata con la concessionaria del Servizio Riscossione Tributi per l’ambito della provincia di xxxx, per la riscossione volontaria e coattiva delle entrate patrimoniali. Il contribuente propone ricorso dietro specifica indicazione alla Commissione Tributaria Provinciale. E’ corretta tale indicazione, oppure la Commissione Tributaria Provinciale non è competente? In tal caso in quali sedi andava proposto il ricorso?
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Banca dati quesiti pubblici
Quesiti resi pubblici
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Quando la normativa genera più quesiti su una particolare fattispecie o quando il quesito sollevato è ritenuto di specifico interesse per il tema affrontato, Finanza Locale rende pubblico il quesito e  il relativo parere.
Le domande sono rese pubbliche in forma spersonalizzata senza, quindi, indicare il comune che ha posto il quesito.
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