22 ottobre 2002
L'erede di un contribuente ha presentato istanza di rimborso dell'imposta pagata per un'area edificabile divenuta successivamente zona agricola. Visto che il 2° comma dell'art. 13 del D.Lgs. 504/92, che regolava la materia è stato abrogato, ed il Comune ai sensi dell'art. 59 del D.Lgs. 446/97 non ha regolamentato questa fattispecie, gradirei sapere se il rimborso spetta e fino a quale anno.
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Sono in presenza di un ricorso in appello contro una sentenza pronunciata in materia di TARSU dalla Commissione Tributaria Provinciale che, nel respingere il ricorso presentato dal contribuente, lo ha condannato al pagamento delle spese processuali. Nell'anno 2000 il soggetto passivo del tributo è deceduto. Oggi gli eredi legittimi hanno presentato appello alla Commissione Tributaria Regionale ponendo l'attenzione sul fatto che il soggetto passivo è deceduto. Come posso controdedurre? Mi servono gli estremi della normativa che trasferisce gli obblighi in materia di TARSU agli eredi.
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Questo comune approvava relativamente all’ICI una norma regolamentare con la quale si riconosceva equiparata per aliquota e detrazione all’abitazione principale la casa data in uso gratuito ai parenti in linea retta di primo grado. Tale norma entrava in vigore dal 01.01.1999. Un contribuente usufruiva della predetta detrazione solo dal 2001 pagando invece ad aliquota ordinaria il 1999 e 2000. Nessuna dichiarazione di variazione veniva presentata all’ufficio. A fine 2001 presentava istanza di rimborso per gli anni 1999 e 2000. Questo ufficio ha intenzione di negare il rimborso richiesto in quanto il contribuente non ha effettuato nessuna dichiarazione di variazione come previsto del resto dal comma 4, dell’art. 10, D.Lgs. 504/92.
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Un contribuente versa al nostro Comune nell’anno 1995 un’imposta non dovuta in quanto il fabbricato è situato nel territorio del Comune X. Nell'anno 1999 il Comune X emette avviso di liquidazione, comprensivo di sanzioni ed interessi, in quanto il contribuente non risulta aver provveduto al regolare pagamento d’imposta. Il contribuente, accortosi dell’errore, si reca al Comune accertatore che gli consiglia di provvedere al pagamento dell’avviso notificato e di presentare al nostro Comune istanza di rimborso dell’imposta versata. Alla luce di quanto esposto, può questo ufficio liquidare il rimborso nonostante siano trascorsi i termini prescrizionali di 3 anni oppure il contribuente deve richiedere il rimborso al Comune X e lo stesso Comune deve richiedere il trasferimento dei fondi tramite tesoreria?
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Questo ufficio nel dicembre scorso ha provveduto a notificare un avviso di liquidazione ICI anno 1996/97 per insufficiente versamento calcolato su una rendita presunta dichiarata dal contribuente nel 1992. Nel mese di febbraio 2002 il contribuente ha fatto richiesta a questo ufficio di annullare entrambi gli atti in autotutela in quanto una parte dell’imposta, risultante a questo ufficio omessa, era stata regolarmente versata a suo tempo. Questo ufficio desidera conoscere, visto l’art. 18, comma 4, legge 23/12/2000, n. 388, se tali atti possono essere rettificati e notificati nuovamente per la sola differenza.
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Quali fattispecie ricorrono e quali moduli è necessario predisporre per la richiesta/verifica dell'esenzione ICI di cui all'art. 7 co. 1 lett. i) del D.Lgs. 504/92 - Circoli Ricreativi e culturali?
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Scrivo per avere certezza del fatto che le aliquote ICI devono essere deliberate dalla Giunta e la detrazione per abitazione principale dal Consiglio, in entrambi i casi, per l'anno 2002, le delibere devono essere approvate entro il 31 marzo. Chiedo cortesemente di avere gli esatti riferimenti di legge, per un chiarimento richiesto dal Sindaco.
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Un contribuente aveva una rendita presunta dichiarata di L. 1.360.000 per la quale pagava regolarmente l'ICI. In data 28.09.00 il Catasto gli notifica la rendita definitiva di L. 688.000 con validità 02.11.1994. In data 28.12.01 il contribuente chiede il rimborso delle somme versate in eccedenza senza specificare per quali annualità. Si precisa che la raccomandata è arrivata all'Ufficio Postale il 29.12.01 ma consegnata al Comune e protocollata in data 02.01.02. Alla luce dell'art. 13 D.Lgs. n. 504/92 per quali annualità si deve procedere al rimborso?
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
In quale modo può essere accertata la residenza all'estero di un contribuente non iscritto all'AIRE del Comune Impositore? Nel caso che la residenza all'estero venga effettivamente accertata, lo stesso ha diritto alla detrazione prevista per l'unità immobiliare destinata ad abitazione principale del soggetto passivo, tenendo conto che l'Ente non è in grado di sapere se il contribuente sia proprietario o meno di altri alloggi ubicati in altri Comuni?
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
In tema di rimborsi:"il termine breve ( 3 anni ) di cui al presente articolo (art. 13 D. lgs 504) concerne esclusivamente i rimborsi conseguenti ad errore o duplicazione. Di contro si ritiene applicabile il termine di prescrizione odinaria (dieci anni)per i rimborsi di cui all'art. 11, comma 1 (rendita definitiva attribuita in misura minore di quella presunta), essendo dovuto tale rimborso in via automatica da parte del Comune, senza che sia richiesta apposita domanda)."Qual'è la vostra interpretazione in merito? Termine di 3 anni o dieci anni per prescrizione richiesta di rimborso in caso di rendita presunta superiore alla definitiva?
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
Nel caso di attribuzione di rendita definitiva da parte del catasto, da quale data è possibile effettuare il recupero dell'imposta non pagata e da quando è possible applicare la sanzione per pagamento insufficiente con i relativi interessi?
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.
22 ottobre 2002
In data 11/05/2002, viene presentata a questo Ente domanda di rimborso ICI per le annualità dal 1998 al 2001. Oggetto del contendere è un'immobile che a seguito di domanda di variazione n. 618C. 1/1996 del 16/02/1996 è stata attribuita una rendita catastale di € 861,19 in atti dal 14/05/1998, regolarmente notificata nell'anno 1998 al contribuente, che nei termini previsti presenta ricorso avverso la rendita attribuita. Con variazione n.6598.1/1998 del 24/06/1998 in atti dal 25/02/2002 viene attribuita una nuova rendita di € 607,35. Questo Ente deve procedere nel rimborso delle annualità richieste dal contribuente? oppure tenuto in considerazione il comma 1° dell'art. 74 della L.342/00 deve respingere l'istanza di rimborso?
Attenzione la risposta al quesito è disponibile solo per gli utenti registrati.Effettua il LOGIN, oppure REGISTRATI per vedere la risposta.