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Banca dati quesiti

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29 marzo 2004

Questo comune ha assunto in gestione diretta l'imposta comunale sulla pubblicità e il servizio pubbliche affissioni dal 01.01.2000. Ad oggi l'ex concessionaria continua a riscuotere i ruoli coattivi emessi in vigenza della concessione riversando al comune gli importi al netto dell'aggio. La ex concessionaria ritiene corretto il proprio comportamento in quanto l'aggio trattenuto rappresenta il corrispettivo di una attività interamente svolta in periodo di concessione con la sola eccezione della mera riscossione che per i noti lunghi tempi delle procedure esattoriali si verifica successivamente alla scadenza del contratto. Il comune pur riconoscendo non priva di senso la sopracitata interpretazione ritiene non riscuotibili dalla ex concessionaria gli importi di qualsiasi natura incassati dopo la scadenza del contratto (si veda ris. min. 2.3.1994 n. 168 e 2.5.1994 n. 1261). Si chiede vostro parere anche al fine di evitare un contenzioso che potrebbe essere perdente. Si chiede inoltre se conoscete altri comuni che hanno avuto e risolto fattispecie analoghe.
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29 marzo 2004

Con sentenza veniva dichiarato fallito un contribuente dell’imposta comunale sugli immobili. Il contribuente continuava ad avere la residenza in un abitazione rientrante nella massa fallimentare. Oggi in chiusura del fallimento il curatore chiede di pagare l’imposta per tale immobile ad aliquota ridotta ed usufruendo della detrazione per abitazione principiale. Si chiede vostro parere.
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29 marzo 2004

Con la presente si chiedono chiarimenti circa la procedura prevista dal decreto del Ministero delle Finanze 19 Aprile 1994 n. 701 come segue:1)La procedura Doc-fa è obbligatoria?2)Se la risposta è si, da quale data decorre tale obbligatorietà?
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29 marzo 2004

Si può con, Regolamento stabilire che periodicamente si possono determinare i valori delle aree fabbricabili e che sia l’Ufficio Tecnico in base all’andamento di mercato e agli altri parametri previsti a stabilirne il valore? E’ necessario che tutto ciò venga previsto nel Regolamento nei Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti?
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29 marzo 2004

In fase di elaborazione del ruolo coattivo ICI si pongono i seguenti quesiti:1)nel caso in cui a fronte di un avviso venga effettuato un pagamento parziale, dovendo mettere a ruolo la parte di avviso non pagata, con quale ordine il versamento viene scalato da imposta, sanzioni ed interessi? La nostra procedura scala il versamento dall’imposta, poi dalle sanzioni e poi dagli interessi, è corretto?2)nel caso in cui l’avviso venga pagato oltre i 90 giorni bisogna iscrivere a ruolo solo gli interessi o l’intero avviso e rimborsare quanto pagato in ritardo?
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29 marzo 2004

Nel caso in cui il Comune regolamenti (stabilendo in modo dettagliato le modalità di pagamento) la riscossione della TARSU senza l’intervento del Concessionario, è possibile dopo la fase della "cosiddetta riscossione spontanea" su avvisi di pagamento, provvedere a notificare un ulteriore avviso avente la funzione di cartella di pagamento, a quei contribuenti che non hanno pagato? Nel caso di risposta affermativa:1)il pagamento deve avvenire necessariamente in quattro rate?2)si possono addebitare ai contribuenti le spese di notifica nella misura indicata nel D.M. finanze 8 gennaio 2001?3)diventa legittima l’emissione di avvisi di liquidazione con irrogazione della sanzione del 30% per ritardato ed omesso versamento?4)nvece di procedere all’emissione delle ingiunzioni fiscali si può cedere il credito ai sensi dell’art. 76 del Collegato alla finanziaria 2000?5)quale procedura si deve seguire per la cessione del credito?
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29 marzo 2004

Nel nostro Comune si sono verificati molti casi in cui la rendita assegnata ai fabbricati dall’Ufficio del Territorio è di gran lunga inferiore a quella dichiarata dal contribuente. Prima di procedere ai rimborsi richiesti, il Comune intende segnalare all’Ufficio del Territorio queste anomalie per eventuali rettifiche. L’Amministrazione può con propria delibera stabilire una percentuale (es. 30%) al di sopra della quale l’Ufficio Tributi sistematicamente provvede alla comunicazione di queste rendite palesemente basse all’Ufficio del Territorio per la verifica?
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29 marzo 2004

Un’area ricadente all’interno del perimetro urbano (programma di fabbricazione) classificata dal medesimo strumento urbanistico come zona "C" di espansione, per la quale è prevista la predisposizione di un piano di lottizzazione da parte dei proprietari dell’area in questione. Al momento risulta che il piano di lottizzazione è stato approvato sotto quello urbanistico ma non risulta perfezionata la convenzione per quanto riguarda le cessioni gratuite spettanti al Comune e la garanzia per la realizzazione delle urbanizzazioni ricadenti all’interno del comparto. Di conseguenza non può essere rilasciata concessione edilizia. Ai fini dell’applicazione ICI le aree in questione sono da ritenersi comunque come aree fabbricabili?
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29 marzo 2004

Questo Comune nell’anno 1999, ha emesso degli accertamenti per infedele denuncia ICI nei confronti di un contribuente il quale ha presentato ricorso avverso gli accertamenti stessi. Il Comune ha proceduto all’iscrizione coattiva a ruolo del tributo, degli interessi e delle sanzioni. La Commissione Tributaria ha accolto parzialmente il ricorso del contribuente. Il contribuente ritiene che il Comune debba emettere un nuovo atto, sostenendo che quello su cui si è pronunciata la Commissione tributaria è diventato nullo per effetto della sentenza, e che su questo nuovo atto debba essere applicata la riduzione ad ¼ della sanzione. Si chiede quale sia la procedura corretta da seguire e più precisamente quali atti occorre emettere in queste circostanze e se al contribuente spetti ancora la riduzione ad ¼ della sanzione sulla nuova imposta da rideterminare.
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29 marzo 2004

I terreni agricoli non condotti direttamente da imprese agricole o coltivatori diretti, se coltivati, sono soggetti all'imposta ICI? Un terreno agricolo per essere considerato tale deve essere di 10.000 mq, oppure può avere una superficie inferiore, a parte quella prevista dalla legge di 3.000 mq? Un contribuente non coltivatore che esercita l'attività di insegnante e che denuncia un vigneto o un oliveto è soggetto all'imposta ICI?
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29 marzo 2004

Ai sensi della normativa vigente, è possibile avere un unico conto corrente postale intestato "Servizio Tributi" per la riscossione dell'ICI, della Tosap e dell'Imposta sulla Pubblicità?
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29 marzo 2004

Questo Comune non ha adottato alcun regolamento per l’applicazione dell’istituto dell’autotutela per i tributi comunali; si può provvedere ad annullare gli avvisi di liquidazione o accertamento con riferimento all’art. 2–quater del D.L. 30.09.94, n. 564, convertito in L. 30.11.94, n. 656, all’art. 68 del DPR 27.03.92, n. 287 e al DM dell’11.2.97, n. 37, pur in assenza di regolamento:
1) con semplice comunicazione motivata da inviare al contribuente?
2) con determinazione del responsabile del servizio?
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Banca dati quesiti pubblici
Quesiti resi pubblici
Accedendo al portale è possibile consultare oltre 3.000 risposte a quesiti che gli Uffici tributi hanno posto a Finanza Locale, con modalità di ricerca, anche per tematiche, semplici e immediate.
Quando la normativa genera più quesiti su una particolare fattispecie o quando il quesito sollevato è ritenuto di specifico interesse per il tema affrontato, Finanza Locale rende pubblico il quesito e  il relativo parere.
Le domande sono rese pubbliche in forma spersonalizzata senza, quindi, indicare il comune che ha posto il quesito.
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