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Banca dati quesiti

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22 marzo 2005

L'imposta sulla pubblicità di cui in oggetto è dovuta per le targhe mediche di piccole dimensioni indicanti il nome del medico e l'orario delle visite ?
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15 marzo 2005

Un contribuente, all'atto dell'attribuzione definitiva (anno 1993) propose ricorso alla commissione tributaria. Detto ricorso e' stato accolto e l'Agenzia del Territorio ha notificato la nuova rendita al contribuente (inferiore a quella precedente) in data 28 febbraio 2005. Il contribuente a questo punto ha richiesto al Comune il rimborso delle somme pagate in piu' a titolo di ICI: come deve operare l'ufficio tributi? Deve procedere al rimborso? In caso affermativo, per quante annualita'? Oppure vale il disposto del comma 2 dell'art. 74 della legge 342/2000, il quale prevede, tra l'altro, che "non si fa luogo in alcun caso a rimborso di importi comunque pagati"?
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04 marzo 2005

E' giusto che una cooperativa a proprietà indivisa paghi l'ICI sui fabbricati per conto dei soci assegnatari, riconoscendosi la detrazione prima casa, abitazione principale su tutte le abitazioni?
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04 marzo 2005

I contribuenti che non provvedono entro i termini stabiliti al versamento delle somme accertate e liquidate dall'amministrazione comunale a titolo di ICI possono vedersi successivamente richiedere un ulteriore sanzione oltre a quella irrogata ?
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03 marzo 2005

Ai fini della ruralità degli immobili:
- trattasi di un immobile accatastato nel 2000;
- l'immobile destinato ad edilizia abitativa, soddisfa tutte le condizioni dettate dall'art.2 D.P.R. 139/98;
- iscrizione del soggetto, che utilizza l'immobile per uso abitativo, alla Camera di commercio con attribuzione della partita I.V.A.
- titolarità del soggetto di pensione cat.VR e cancellazione dagli elenchi nominativi INPS con conseguente non pagamento dei contributi volontari.
Con queste condizioni il soggetto interessato gode comunque della esenzione dal pagamento I.C.I.? Oppure vale la stessa logica del terreno non edificabile, coltivato dal soggetto pensionato, non più iscritto all'albo e, non in regola con i versamenti contributivi, che perde il beneficio per l'esenzione dal pagamento I.C.I.?
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02 marzo 2005

Si richiedono informazioni sui riferimenti legislativi relativi all'introduzione della dichiarazione di successione come sostituto della presentazione della dichiarazione ICI.
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01 marzo 2005

Premesso che questo Comune ha mantenuto la TOSAP, si chiede di conoscere se le aziende di erogazione dei pubblici servizi (Enel, Gas, Telecom) oltre a corrispondere annualmente €. 0,775 a utenza per TOSAP (art. 63 D.Lgs. 446/97), possono essere tenute alla corresponsione anche di un canone di concessione annuo. Se sì, su che base e come disciplinarlo?
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28 febbraio 2005

Un fabbricato risulta originariamente posseduto al 100% da uno dei coniugi . Successivamente in seguito al decesso del marito, ai fini del controllo ICI, l'ufficio suddivide la proprietà, in base alle risultanze catastali, tra il coniuge superstite e gli eredi nella misura rispettivamente di 1/3 e di 2/3 suddivisi in parti uguali tra i figli. Dalla visura non risulta costituito nessun diritto di usufrutto. L'elaborazione per l'anno 1999 porta all'emissione degli avvisi di accertamento e liquidazione per i figli in quanto non hanno mai denunciato l'immobile né comunicato che sullo stesso la madre gode del diritto di abitazione. Gli avvisi vengono contestati vantando il riconoscimento del diritto di abitazione alla madre. E' legittimo in questo caso l'annullamento degli atti? Se sì, quale è il giustificato motivo? Si chiede inoltre se il soggetto che gode del diritto di abitazione è tenuto a darne comunicazione al Comune e come tale diritto si costituisce.
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25 febbraio 2005

Questo ufficio ha emesso lo scorso mese di dicembre avvisi di accertamento per le annualità 1998, 1999, 2000 e 2001 per infedele denuncia ad un contribuente possessore di un’area fabbricabile di mq 1.000 ubicata nel nostro Comune. Il contribuente aveva dichiarato l’area fabbricabile nel 1993 per un importo di Lire 35.000.000 e da allora aveva sempre versato l’I.C.I. in base al valore dichiarato nel 1993. Detto contribuente ha rivenduto il terreno nel 2001 per un importo di € 129.000,00.

Facendo riferimento ed applicando i valori minimi per metro quadro per le aree fabbricabili stabiliti annualmente dalla Giunta Comunale (al di sotto dei quali l’ufficio procede ad accertamento), sono stati emessi gli avvisi di accertamento sopra elencati. Il contribuente chiede ora l’annullamento dell’avviso riferito all’annualità 1998 sostenendo che l’accertamento andava notificato entro il 31.12.2003 e che quindi si tratta di un’annualità prescritta.

L’ufficio ritiene di avere potuto emettere l’avviso in quanto il contribuente avrebbe dovuto presentare una nuova denuncia per l’anno 1998 con un nuovo valore dell’area fabbricabile entro luglio 1999.Si chiede se tale ragionamento può essere ritenuto corretto oppure no.
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25 febbraio 2005

Con il Concessionario della Riscossione stiamo procedendo alla predisposizione e meccanizzazione delle liste ruoli coattivi canone acqua e quota depurazione e fognatura anni 1992/93/94/95/96/97/98/99 (prescrizione a suo tempo interrotta con raccomandate a.r. e successivamente avvisi di pagamento inviati con notifica).

Il regolamento comunale del servizio idrico non parla di sanzioni per omesso versamento e tuttavia si ritiene che per gli anni per i quali gli attuali canoni depurazione e reflua avevano natura tributaria, si debba applicare la sanzione di legge del 30% per omesso versamento.

Chiediamo se riteniate corretta questa impostazione ed in caso affermativo quali siano fra quelli indicati (periodo 1992/1999) gli anni per i quali la quota depurazione e fognatura aveva natura tributaria.
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15 febbraio 2005

In data 14/01/2004 il Legale Rappresentante del Caseificio "XX" Soc. Coop a.r.l., ha inoltrato presso questo Ufficio Tributi l’istanza di rimborso ICI (art. 13 del D.Lgs 30/12/92 n. 504) per i seguenti anni d’imposta:

-saldo anno 2000;
-acconto e saldo anno 2001;
-acconto e saldo anno 2002;
-acconto e saldo anno 2003.

Nell’istanza presentata viene specificato che il Caseificio sopra denominato è costituito da una cooperativa agricola formata da soci aventi la qualifica di produttori agricoli e che viene svolta un’attività di manipolazione, trasformazione e alienazione di prodotti agricoli e zootecnici conferiti dai soci (latte vaccino e caprino) nel rispetto delle regole fissate dall’art. 29 del D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917.
Viene inoltre precisata che l’attività svolta dalla Cooperativa è riconducibile a quella svolta dai soci, senza soluzione di continuità, e quindi di funzione di completamento dell’attività agricola dei soci stessi (così come affermato dalla Corte di Cassazione con le sentenze 20/02/95 n. 1843 e n. 7316/2002).

Il legale rappresentate del Caseificio infine sottolinea che in virtù della descrizione sopracitata, l’immobile stesso riveste la natura di "fabbricato strumentale" per l’attività agricola svolta e quindi deve considerarsi "fabbricato rurale".
In merito a questo "quesito" sull’esenzione dell’ICI per gli immobili che vengono considerati rurali sono state consultate diverse sentenze espresse da varie Commissioni Tributarie site sul nostro territorio nazionale ma nessuna di queste è riuscita a dare esplicitamente una risposta valida al caso pertanto questo Ente ai fini dell’Istruttoria si domanda se l’immobile risulta esente dall’ICI o meno.
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05 febbraio 2005

Nel vigente Regolamento sull’ICI approvato da questo Comune è stata prevista l’equiparazione all’abitazione principale delle abitazioni concesse in uso gratuito a parenti fino al 2° grado o ad affini fino al 1° grado che la utilizzano quale loro abitazione principale.
Da un’attenta lettura di quanto prevede l’art. 59 comma 1 lettera e) del D.lgs 446/97 si evince cha la suddetta equiparazione sia limitata ai parenti e non agli affini.
Considerato che il regolamento di cui trattasi ha superato il visto di legittimità apposto dall’organo regionale competente allora previsto, è doveroso secondo il vostro parere modificare il regolamento abrogando l’agevolazione a favore degli affini ?
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