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07 giugno 2010

In riferimento alla problematica di cui all'ioggetto alcuni contribuenti chiedendo se è possibile concedere in uso gratuito il solo fabbricato di categoria C/6 (pertinenza) a parenti.
La risposta che abbiamo dato è stata negativa in quanto la pertinenza può beneficiare di tale agevolazione solo se subardinata ad un'abitazione concessa ad uso grautito utilizzata come abitazione principale.
Chiediamo se la ns. interpretazione è giusta oppure ci sono chiarimetni normativi che sostengono tesi diverse.
Ringraziandovi porgiamo distinti saluti.
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31 maggio 2010

Questo Ente è stato interessato da una Società per la costruzione, installazione di impianti fotovoltaici.
Chiediamo di conoscere ai fini dell'I.C.I.:
1) E' soggetto?
2) Quale sarebbe la base imponibile?
3) Come deve essere calcolata la stessa?
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24 maggio 2010

IMMOBILE EREDITATO DA SETTE FRATELLI IN PERCENTUALI UGUALI, IN SEGUITO A SUCCESSIONE MORTIS CAUSA DEL GENITORE, E' ATTUALMENTE ABITATO DA UNO DI ESSI ED L'UNICO AD AVERE ANCHE LA RESIDENZA .
SI CHIEDE : A CHI SPETTA L'ESENZIONE PER LA PRIMA CASA? SOLO A QUEST'ULTIMO ? MENTRE GLI ALTRI PAGHERANNO LA LORO PERCENTUALE DI POSSESSO COME SECONDA ABITAZIONE ?
LA RICHIESTA FATTA E' QUESTA : - ESSENDO ATTUALMENTE L' IMMOBILE ABITATO E QUINDI POSSEDUTO DA UNO DI ESSI, IL BENIFICIO AUTOMATICAMENTE SI ESTENDA ANCHE AGLI ALTRI CHE SONO TRA L' ALTRO QUASI TUTTI PROPRIETARI DI ABITAZIONE PRINCIPALE PER LA QUALE USUFRUIRANNO GIA' DELL' ESENZIONE?
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19 maggio 2010

Salve.

Un contribuente nel 2004 presenta dich. sost. con cui dà in comodato d’uso gratuito al coniuge residente una civile abitazione.

L’ufficio tributi pacificamente accetta la dich. sostitutiva e inserisce il comodato sul programma ici.

Alla data attuale il contribuente che ha presentato dich. sostitutiva di comodato vuole rimborso per l’ici versata in eccedenza per un suo errore di calcolo.

Il ns. regolamento comunale prevede che “sono considerate abitazioni principali con conseguente applicazione dell’eventuale aliquota ridotta o anche della detrazione per queste previste, quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale, entro il secondo grado”.

Il contribuente vorrebbe che il comodato d’uso gli venisse riconosciuto, come l’ufficio sembra avere fatto fino a oggi (a mio parere sbagliando), dal momento in cui ha presentato la dichiarazione sostitutiva.

Il contribuente avalla inoltre che il coniuge è un parente ai fini della legge, e quindi come tale equiparato a un qualsiasi soggetto che si trovi nelle condizioni di beneficiare del comodato ai fini ici.

Il contribuente sostiene che il regolamento del comune di spoltore, nel prevedere quella condizione che ho citato, “scavalca e va contro” la legge.

Il codice civile (artt. 74-78 titolo v) specifica che i legami di parentela e di affinità non contemplano il rapporto tra coniugi.

Vorrei sapere come posso risolvere l’errore commesso a suo tempo da questo ufficio, e quindi accertare pacificamente il contribuente disconoscendogli l’aliquota agevolata per un comodato di uso gratuito che non avrebbe potuto essergli accordato.

Grazie,
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18 maggio 2010

L'iSTITUTO SUORE PASSIONISTE POSSIEDE NEL NOSTRO COMUNE 2 IMMOBILI DI CATEGORIA B1 E B5 UTILIZZATI PER LA CATEGORIA DI RIFERIMENTO, I QUALI NON RISUTANO ESSERE DICHIARATI AI FINI I.C.I.
SI CHIEDE SE TALI IMMOBILI POSSONO ESSERE CONSIDERATI ESENTI
CORDIALI SALUTI
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17 maggio 2010

IN DATA 20.12.2008 ABBIAMO NOTIFICATO MEDIATE RACCOMANDATA A.R., UN AVVISO DI ACCERTAMENTO ICI PER L'ANNUALITA' 2003.
LA RACCOMANDATA E' STATA RICEVUTA IL 02.01.2009.
LA NOTIFICA E' STATA REGOLARMENTE ESEGUITA ( QUINDI VALE LA DATA DI SPEDIZIONE) OPPURE L'AVVISO ERA PRESCRITTO ( SI CONSIDERA LA DATA DI RICEZIONE )?
QUALI SONO I RIFERIMENTI DI LEGGE?
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10 maggio 2010

Una stessa particella risulta edificabile sia nel PRG vigente che in quello adottato. Nel caso in cui gli indici di edificabilità tra i due piani siano diversi, come si applica l'ICI?
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06 maggio 2010

il comune a mezzo del servizio postale a/r ha notificato un avviso di accertamento ici anno 2004 (omessa dichiarazione area edificabile e omesso versamento) entro 31/12/2004 ad un contribuente. E' stata effettuata la compiuta giacenza con relativo mod. 26 sempre nel 2004 quando poi è tornata indietro il Comune ha provveduto a notificare l'avviso dal messo (data 22/02/2010). Il contribuente ha fatto ricorso per nullità decadenza termini. La procedura di notifica da noi adottata è giusta? E' possiamo costituirci?
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28 aprile 2010

Si porta all'attenzione di FLM il seguente quesito.

A fronte delle richieste di valutazione di area fabbricabile in sede di accertamento con adesione, l'Ente puo' ricorrere all'Agenzia del Territorio per una valutazione che affianchi la valutazione dell'Ufficio tecnico comunale?
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23 aprile 2010

Una ns. contribuente risulta contitolare di un immobile pignorato a causa di fallimento della società intestata ai figli. La signora ci chiede se lei sulla sua quota di proprietà deve continuare a pagare l'ICI, oppure comei i figli visto il fallimento e di conseguenza il pignoramneto dei beni non ci devono più pagare.
Vi ringraziamo anticipatamente e porgiamo distinti saluti.
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22 aprile 2010

Si chiede se gentilmente ci potete fornire l'iter completo per l'invio dei regolamenti e delibere di approvazione degli stessi al Ministero.
Vi ringraziamo anticipatamente e porgiamo distinti saluti.
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16 aprile 2010

Un contribuente che ha ricevuto degli avvisi di accertamento per un area edificabile chiede che venga ricalcolato il dovuto prendendo a riferimento il valore di vendita della stessa (che è di poco inferiore a quello attribuito da questo ENTE)e allega copia dell'atto di cessione avvenuto il 04/02/2010. E' possibile accogliere la sua richiesta?
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