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11 giugno 2013

Premesso che questo Comune nel 2012 ha deliberato l'aliquota ordinaria del 9 per mille, quindi per aree edificabili, "seconde case", cat. D (escluso naturalmente fabbricari rurali strumentali), si richiede di saper come i contribuenti devono versare il 17/06/2013, considerato che ad oggi nessuna delibera sulle tariffe è stata approvata. Quindi, si applicano le aliquote in vigore nel 2012 e considerando nel contempo che spetta allo Stao la cat. D ad aliquota base 0,76, si richiede di sapere se il 17/06/2013 i contribuenti devono versare lo 0,76 allo Stato e la differenza di 0,14 al Comune?
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03 giugno 2013


E' possibile posticipare l'ultima rata (saldo) TARES a dicembre?

In questo caso i 30 gg della delibera vengono considerati da dicembre o dalla prima rata a luglio?
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29 maggio 2013


Buongiorno. Un contribuente viene iscritto erroneamente a ruolo per il 2013 per 3 utenze, quando in realtà sarebbe soggetto passivo solo per due. Chiedo se sia corretto effettuare discarico sull'epp che gli è nel frattempo arrivato da So.G.E.T. s.p.a. per quelle tre utenze, discaricandogli dal 01/01 l'utenza che non sarebbe dovuta andare a ruolo. Grazie.
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28 maggio 2013


nel caso di anziana ricoverata presso istituto di ricovero, si chiede se l'imu debba essere versata pro quota dalla anziana e dai figli.( visura catastale abitazione intestata 8/12 madre e 1/12 i 4 figli residenti nella loro abitazione) si fa presente che questo Comune ha deliberato l'aliquota agevolata per anziani presso case di riposo. inoltre si fa presente che la casa in argomento è sfitta.
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27 maggio 2013

Alla luce delle nuove disposizioni normative, questo Ente ha fissato con delibera di Consiglio Comunale le date per la scadenza delle rate TARES nel seguente modo: 1) 1° acconto 30/06/2013, 2° acconto 30/08/2013; rata a saldo 30/11/2013. Dovendo predisporre il bilancio di previsione, il regolamento e la delibera comunale di approvazione delle tariffe TARES deve precedere l'approvazione del bilancio o qualche norma che al momento mi sfugge ha previsto la possibilità di farlo entro la rata del saldo?
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27 maggio 2013


Salve dott. Cava vorrei avere un suo parere in merito ad una questione legata alla tassabilità o esenzione, ai fini TARSU/TARES, o meno di immobili utilizzati per l'attività agricola, che ha aperto una accesa disquisizione tra gli uffici tributi e gli amministratori.

Mi spiego meglio,: visto il principio fondamentale della tassazione, riportato nella norma TARES, ma che valeva anche in TARSU " immobili a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani anche se di fatto non utilizzati."

Gli uffici intendono applicare alla lettera tutto ciò per cui nel caso specifico se un immobile è utilizzabile, chiuso o chiudibile e non è utilizzato per scopi particolari che non producono nettezza che confluisce nel sistema di raccolta (es. stalle, fienili, pollai, etc), questo viene sottoposto a tassazione sia ora per la TARES che in passato per la TARSU.

Molti amministratori vorrebbero però esentare tutto quello che è "agricolo" dalle rimesse attrezzi ai capannini delle vigne o altri immobili rurali, con la giustificazione..."ma che cosa vuoi che produca un capannino nel vigneto o castagneto a livello di spazzatura!!" questa mi sembra una interpretazione un pochino.... particolare.... senza contare che così facendo si aumenta la pressione sugli altri contribuenti, .... e forse si modifica la norma come fosse plastilina!! Lei cosa ne pensa....???
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14 maggio 2013


Contribuente residente in comuneY proprietario di U.I nel comune X , ha versato l'imu per l'anno 2012 applicando l'aliquota “’altre abitazioni”. Lo stesso ha presentato istanza di rimborso, in quanto, dichiara che attualmente la U.I. è utilizzata come prima abitazione dai propri genitori i quali vi hanno la propria residenza. Con testamento del defunto nonno deceduto nel 2007, l'unità immobiliare era stata assegnata al padre del contribuente con diritto di abitazione. Successivamente il padre ha donato al contribuente (figlia) la U.I. senza trascrizione di usufrutto e/o diritto di abitazione come risulta da visura catastale. Alla data odierna spetta il rimborso richiesto?
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14 maggio 2013


Un contribuente, accortosi nel 2013 che ininterrottamente dal 2007 su un medesimo immobile vi era duplice imposizione ai fini tarsu, reclama il discarico (a cui seguirà rimborso tramite sportello So.G.E.T.) della metratura per cui non era tenuto a pagare. Chiedo se la sua istanza, come immagino che sia, debba essere accolta, e se devo quindi procedere al discarico parziale delle cartelle di pagamento dall'anno 2008 sino al 2012. 
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06 maggio 2013


Il nostro Ente Gestore TIA oggi TARES ha inserito nel piano finanziario 2013 un F/do Svalutazione TIA (come quota a copertura di quote inesigibili TIA anni precedenti). Chiediamo se è giusto inserire questa voce nel Piano Fianaziario 2013.
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29 aprile 2013


Un immobile adibito ad abitazione principale, risulta in catasto come due unità: fg. 31 p. 652 sub 2 cat. A/4 vani 2,5 e fg. 31 p. 652 sub 4 vani 6,5; Il tutto dovuto al diverso diritto sui due terreni confinanti su cui è sorto l'immobile: proprietà al 100% sub. 2 ed enfiteusi 100% sub 4.

Ai fini IMU esiste una qualche possibilità di considerare l'intero immobile come abitazione principale quale di fatto è? Il tecnico asserisce che non è possibile in catasto fare l'accorpamento. In attesa di un sollecito riscontro ringrazio e porgo cordiali saluti.
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17 aprile 2013


Egregio Dott. Cava,vorrei cortesemente sottoporre alla sua attenzione alcuni punti riguardo la determinazione delle tariffe Tares nonchè le modalità di riscossione della stessa, in particolare: a) è possibile, in sede di calcolo della tariffa utenze non domestiche,derogare i limiti minimi dei coefficienti Kd con apposita motivazione legata a indagini che dimostrino una situazione locale diversa da quella stimata? 2)le rate di acconto (ad ecezzione dell'ultima a ssldo)possono essere riscosse con F24 sulla base delle nuove tariffe 2013 o bisogna per fornza rifarsi alle tariffe 2012? 3)condiderato il fatto che ciascun ente determina scadenza e numero delle rate,l'ultima rata deve essere riscossa comunque entro l'anno? 
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15 aprile 2013

Si chiedono delucidazioni sull'organo che deve decidere quanto in oggetto e se le rate possono essere tre in acconto con le seguenti scadenze 31/5 31/7 30/9.
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