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Banca dati quesiti

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26 luglio 2013


Egr. Dott. Cava, un contribuente, proprietario di una locale adibito a falegnameria ( cat. catastale D1 ) ha presentato formale istanza di annullamento dell'avviso di pagamento TARES 2013, giustificando tale richiesta con il fatto che provvede lui stesso ed a sue spese allo smaltimento dei fifiuti speciali ivi prodotti.

Questo ufficio ha considerato tassabile tale utenza non domestica solamente per la parte utilizzata per uffici ed esposione mobili, escludendo i locali di lavorazione e deposito. E'da accogliere la richiesta del contribuente o è corretta l'azione dell'ufficio? Cordiali saluti
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25 luglio 2013

La maggiorazione pari a 0,30 euro per metro quadrato si applica solo alle utenze domestiche ovvero anche alle utenze non domestiche? Dato atto che ad oggi (25/07/2013) non è stato ancora cconvocato il Consiglio Comunale per la rateizzazione della TARES 2013, è possibile determinare in seguito n. 2 rate di acconto (Ottobre e Novembre) ed a Dicembre applicare il conguaglio? Ringraziando anticipatamente, si porgono distinti saluti.
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22 luglio 2013

L'ENTE INTENDE APPROVARE IL BILANCIO DI PREVISIONE E IL REGOLAMENTO TARES NEL MESE DI SETTEMBRE 2013, NELLE MORE DELL'APROVAZIONE DEL REGOLAMENTO IN CUI SARANNO INDICATE LE DATE DI SCADENZA DELLE RATE TARES 2013, IL COMUNE DEVE DELIBERARE ENTRO IL MESE DI LUGLIO (SCADENZA PREVISTA DALLA NORMATIVA PER LA PRIMA RATA TARES TARES)IL NUMERO E LA SCADENZA DELLE RATE TARES ANCHE SE NON INTENDE RISCUOTERE ANTICIPI SULLA BASE DELLA TARSU 2012.
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18 luglio 2013


Salve vorrei esporre un caso concreto. Ho un utente che nel 2008 ha presentato una dichiarazione TARSU per la sua abitazione inserendo come dato della superficie 225 mq.L'abitazione e' stata accatastata come A3 con 7,5 vani.L'utente per 5 anni ha sempre pagato regolarmente sulla base dei mq iniziali(da lui dichiarati) ma si e' accorto che pagava la TARSU anche per alcuni locali diciamo non "finiti" (che forse andrebbero accatastati come F3) che non sono produttivi di rifiuti.L'utente quindi vorrebbe presentare un'altra dichiarazione per rettificare i dati iniziali (passando da 225 a 150 mq)e in piu' vorrebbe avanzare istanza di rimborso per le somme pagate in eccesso ripeto sulla base dei dati da lui forniti.Il comune deve accogliere questa istanza di rimborso oppure no?
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16 luglio 2013


Con il presente quesito si chiede di conoscere se l'Ente con il regolamento TARES possa legittimamente introdurre un'agevolazione (con copertura a carico del proprio bilancio) per le utenze non domestiche in basse alla classe di contribuzione, ad es. categoria negozi botteghe/generi alimentari): riduzione del 10%, riservando tale agevolazione esclusivamente alle categorie maggiormente colpita dalla nuova imposta.
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08 luglio 2013

UN CITTADINO, ISCRITTO ALL'AIRE DI UN COMUNE LIMITROFO PUO' USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE PRIMA CASA NEL NOSTRO COMUNE?
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01 luglio 2013

Entro quale termine è possibile effettuare il versamento con ravvedimento operoso dell’IMU anno 2012 (acconto e saldo) sia in presenza dell’obbligo dichiarativo che senza, cioè unica violazione mancato versamento. (1° luglio o 16 dicembre?) Da cosa discende?
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21 giugno 2013

Questo Ente ha predisposto lo schema di bilancio dell'anno 2013, effettuato il deposito dei relativi atti ed intende convocare a breve il Consiglio comunale per l'approvatone. Ad oggi però non ha ancora approvato le aliquote IMU e né il piano finanziario, il regolamento e le tariffe della TARES. Mentre per l'IMU è relativamente semplice determinare le aliquote prima dell’approvazione del bilancio di previsione, per la TARES va condotta un'attività complessa che richiede del tempo. L’Amministrazione comunale invece intende, con urgenza, approvare il bilancia di previsione per dare attuazione ad una serie di programmi di investimento. Le norme che disciplinano l'ordinamento finanziario degli Enti Locali stabiliscono che entro il termine di approvazione del bilancio di previsione il Comune deve approvare le aliquote e le tariffe dei tributi. Essendo stato spostato al 30.09.2013 il termine ultimo per tale adempimento, è possibile approvare subito il bilancio di previsione, previa approvazione del piano finanziario della TARES con il quale vengono definiti i costi da inserire nel bilancio stesso dando atto che saranno coperti al 100% con i proventi del tributo, rinviando l'approvazione delle tariffe e del regolamento? Si ringrazia per la cortese collaborazione e si coglie l'occasione per inviare distinti saluti.
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18 giugno 2013


In merito alle richieste di rimborso e/o compensazione di pervenute a questo Ufficio Tributi, relative a maggiori somme versate, a erronei codici tributo, o erronei codici comune, si chiede quale sia la corretta procedura relativamente alle quote di competenza statale, anche alla luce della risoluzione 2/DF/2012, posto che il Comune sarebbe tenuto al rimborso, e visto che non sono state stabilite le modalità di recupero dallo Stato delle somme anticipate al contribuente.



Possiamo rimborsare o solo le quote di competenza comunale o siamo costretti a rimborsare anche la quota statale
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18 giugno 2013


Buongiorno. Un contribuente dona ai figli delle aree edificabili. Dei due figli, uno è coltivatore diretto, l'altro non lo è. Vorrei sapere se il figlio che non è coltivatore diretto, in quanto contitolare con il fratello di detti beni immobili, possa calcolare l'imposta come il fratello, ossia considerandosi le aree dei terreni agricoli, a cui applica rivalutazione del 25%, e moltiplicatore di 135. Ringrazio.
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18 giugno 2013


QUESITO: I fabbricati rurali strumentali , anche se non accatastati con categoria D/10 ma accatastati in uno dei gruppi ordinari, possono godere dell'aliquota agevolata ai fini IMU dello 0,20% . Ci è giunta richiesta di rimborso Imu da parte di un contribuente che nell'anno 2012 ha versato l'imposta per i fabbricati rurali strumentali calcolando il valore di tali immobili applicando il moltiplicatore pari a 60 ( e non 160 come specificato al comma 4 dell'Art. 13 del D.L. 201/2011) anche se appartenenti alle categorie catastali A/03 , C/07 e C/06. A Nostro parere tale calcolo è sbagliato. Se il contribuente in parola vuole calcolare il valore dei fabbricati rurali strumentali con moltiplicatore pari a 60 ( nel 2013, 65) deve necessariamente variare la categoria catastale in D/10, altrimenti deve utilizzare il moltiplicatore 160. Inoltre, tale soggetto ritiene che il pagamento per tali immobili non fosse affatto dovuto in quanto il Comune di Mosciano Sant'Angelo , a suo avviso, rientra nell'elenco predisposto dall'Istat dei comuni Montani. Secondo le nostre conoscenze il Comune di Mosciano Sant'Angelo presenta dei terreni agricoli in cui l'imposta Imu non è dovuta poichè il Comune di Mosciano è parzialmente ricompreso nell'elenco allegato alla circolare n° 9 del 14.06.1993 ma non è ricompreso affatto nell'elenco predisposto dall'Istat dei comuni Montani in quanto Il comune di Mosciano Sant'Angelo presenta la sigla NM ( a nostro avviso NM=non montano).Pertanto, anche se il versamento per la maggior parte dei terreni agricoli ricandenti nel Ns comune non è dovuto, relativamente ai fabbricati rurali strumentali il versamento è dovuto sempre e comunque. Chiediamo se l'interpretazione del Comune è corretta.
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18 giugno 2013

Un'area edificabile è posseduto, in parti uguali, da due fratelli: uno imprenditore agricolo a titolo principale che la coltiva e l'altro non è imprenditore agricolo nè coltivatore diretto. Chi deve pagare l'IMU?
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