11 dicembre 2013
Molti contribuenti chiedono di potere rateizzare il pagamento della TARES 2013, la risposta dell'ufficio è che, essendo un tributo, va pagato alle scadenze convenute e che il contribuente può comunque utilizzare l'istituto giuridico del ravvedimento operoso per far fronte alla mancanza di liquidità, posticipando quindi entro l'anno il versamento del dovuto con pagamento della sanzione ridotta (a 1/10 o a 1/8 secondo il tardivo pagamento) e gli interessi al tasso legale calcolati a giorno. gradirei conoscere se la mia risposta è corretta, oppure se è possibile (come sostengono gli Amministratori) utilizzare la rateizzazione prevista dal nostro regolamento generale dell'entrata che a mio avviso riguarda solamente cartelle di pagamento e provvedimenti di accertamento. Grazie
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09 dicembre 2013
Dobbiamo fare l'isinuazione al passivo per un debito IMU anni 2012 e 2013, entro il 12/02/2014, per una azienda che il tribunale ha ammesso alla procedura di Concordato preventivo. La ditta ha come proprietà un immobile di Cat.D e un'area edificabile. Come ci dobbiamo comportare nell'emissione dell'avviso di accertamento. Possiamo recuperare tutto noi Comune in quanto la legge prevede che in sede di accertamento anche l'imposta da versare allo stato spetta al Comune oppure andiamo a recuperare solo la nostra quota?
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05 novembre 2013
Un contribuente si è presentato in ufficio contestando il fatto che come superfici TARES siano state conteggiate quelle effettive calpestabili a filo interno dei muri, sostenendo che quelle da conteggiare siano l'80% della superficie catastale. Io ho risposto che ai sensi degli articoli 9 e 9-bis della legge di stabilità il conteggio dell'80% catastale è stato rinviato, ma pare che il tecnico di fiducia del contribuente insista che tale modalità è errata per non so bene quale articolo di legge. È ancora attuale la mia interpretazione e quindi posso rispondere ufficialmente in questo senso, e quindi tenendo le superfici misurate, oppure sono indietro con la normativa e ha ragione il contribuente? Mi suggerireste le fonti normative che dovrò citare nella risposta?
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29 ottobre 2013
L'ENTE HA INOLTRATO GLI AVVISI DI ACCERTAMENTO ICI ANNO 2007 ENTRO I TERMINI PREVISTI PER LEGGE (31/12/2012), ENTRO QUANTO TEMPO BISOGNA INOLTRARE IL RUOLO COATTIVO? DAL MOMENTO CHE NON SI E' CERTI SE L'EQUITALIA POTRA' ANCORA SVOLGERE QUESTO COMPITO POSSIAMO ASPETTARE AL 2014?
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28 ottobre 2013
Buongiorno Dr. Cava, sono a proporLe diversi quesiti tarsu:
1-se il regolamento comunale Tarsu non riporta la possibilità di cumulo delle riduzioni (es. unico occupante + compostaggio) come comportarsi in caso di richiesta del contribuente per usufruire di 2 o più riduzioni?.
2- l'attivitò di agriturismo può usufruire della riduzione per compostaggio domestico?
3 - Ai sensi delle normative regionali (fattispecie Abruzzo) la tariffa di attivitò di agriturismo può essere equiparata acivile abitazione? e l'eventuale richiesta di cumulo è ammessa?
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22 ottobre 2013
Buongiorno, stiamo discutendo con un altro comune a proposito di pertinenze di un'abitazione principale caduta in successione. Il caso è questo: nel 2008 muore il proprietario di un appartamento e due garage. La moglie rinuncia alla sua quota di eredità in favore delle figlie.
In Catasto viene iscritto il diritto di abitazione sull'appartamento ma non sulle pertinenze.
Fino al 2011, poiché il nostro regolamento non limitava il numero delle pertinenze, entrambe erano considerate pertinenze dell'abitazione principale della madre e pertanto non soggette a ICI.
Dal 2012 poiché il D.L. 201/11 limita il numero delle pertinenze da assoggettare ad aliquota agevolata, secondo noi la madre paga l'abitazione e un garage ad aliquota dell'abitazione principale, mentre il secondo garage lo paga come altri immobili e mantiene la titolarità del diritto di abitazione su entrambi i garage. Il ragionamento è corretto?
Il comune dove abita una delle figlie sta rifiutando la concessione di un'agevolazione perché sostiene che il diritto di abitazione della madre non si estende al secondo garage, non essendo assoggettato all'aliquota dell'abitazione principale e quindi la figlia risulterebbe proprietaria del 50% di detto immobile.
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17 ottobre 2013
La maggiorazione 0,30 al mq di competenza statale , considerato che l'ultima rata Tares sarà riscossa da questo Comune a Marzo 2014, può essere posticipata a Marzo 2014?
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TARES
26 settembre 2013
Un Comune ha approvato in bilancio il piano finanziario, regolamento e tariffe Tares, in data 20/09/2013, prevedendo tre rate con scadenza 31 ottobre, 30 novembre e 16 dicembre, tutte a titolo di Tares. Il suddetto Comune vorrebbe rimodulare le Tariffe Tares mediante un aggiornamento della banca dati dei contribuenti TARES (n. componenti corretto, modifiche ai mq con nuove dichiarazioni, ecc.), in quanto al momento dell'approvazione del bilancio non era veritiera. E' possibile deliberare di nuovo le tariffe Tares entro il termine di approvazione del bilancio, ossia 30 novembre? Ringrazio anticipatamente per la cortesia. Distinti saluti. Dott.ssa Marina Bozzelli Comune di Civitella del Tronto tel 0861/918321 interno 7 mail tributi@comunecivitelladeltronto.it
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20 settembre 2013
Il Consiglio comunale ha stabilito con Deliberazione il pagamento della tares in quattro rate 30/09/2013 - 31/10/2013- 30/11/2013 - 31/12/2013. Il Bilancio di previsione è stato approvato. L'ufficio tributo ha provveduto all'emissione degli avvisi di pagamento entro il 31/08/2013, 30 giorni di scadenza della prima rata. Alla luce della Risoluzione 9/Df del Ministero delle Finanze del 09/09/2013 il quale ha previsto la possibilità di fissare le date di scadenza al 2014, si richiede un parere in merito alla possibilità o meno di modificare le rate di scadenza essendo il Bilancio di previsione e regolamento Tares approvati, gli avvisi di pagamento già consegnati e alcuni contribuenti risultano aver già pagato.
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12 settembre 2013
Questo Comune, per il pagamento della TARES, ha stabilito, con delibera di Consiglio Comunale, tre rate scadenti il 31 ottobre, il 30 novembre ed il 31 dicembre. Non è stata però ancora inviata alcuna comunicazione ai contribuenti. Alla luce della risoluzione n. 9/DF del MEF, si chiede: E' possibile modificare questa deliberazione di Consiglio Comunale posticipando due rate al 2014 e richiedendo comunque il pagamento della maggiorazione entro dicembre? Detta deliberazione deve comunque essere modificata visto che il versamento va effettuato entro il 16 dicembre e non entro il 31 come deliberato? Grazie per l'attenzione
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09 settembre 2013
Con la presente chiedo cortesemente una interpretazione della normativa relativa ai rimborsi IMU della quota statale. La procedura seguita dall’ufficio è stata finora di rimborsare esclusivamente la quota comunale, effettuando una comunicazione all’Agenzia delle Entrate sul riconoscimento del diritto al rimborso.
L’Agenzia delle Entrate di Oristano fornisce però informazioni diverse ai contribuente, in quanto li rimanda al Comune che, in base alla risoluzione n.2/DF del 13 dicembre 2012 sarebbe l’unico competente ad effettuare i rimborsi, anche della quota statale.
Considerato che una contribuente, in seguito a tali indicazione dell’Agenzia delle Entrate, sta effettuando pressione sul Comune per ottenere il rimborso anche della quota Statale, chiediamo un consiglio per la soluzione della situazione venutasi a creare.
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TARES
03 settembre 2013
E' possibile riscuotere le rate Tares anno 2013 nell'anno 2014?
Il Consiglio comunale ha stabilito con deliberazione il pagamento della tares in quattro rate con scadenza 30/09/2013 - 30/10/2013 - 31/11/2013/- 31/12/2013.
L'ufficio tributi ha provveduto all'emissione dell'avviso di pagamento ai cittadini entro il 31/08/2013, 30 giorni prima della scadenza della prima rata.
La Giunta Comunale, con atto successivo, da indirizzi al responsabile del servizio tributi affinchè provveda ad appurare la possibilità di spostare tali rate nell'anno 2014.
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