02 maggio 2016
con la presente sono a richiedere un chiarimento sulla corretta procedura da adottare nel caso sotto riportato. Nel caso in cui un contribuente si auto-denunci, con istanza di parte, per mancato pagamento TARI ( ipotizziamo che sono scaduti i termini per il ravvedimento) , il comune come deve procedere: - emettere avviso di accertamento con sanzioni e interessi come se agisse d'ufficio - oppure esiste una soluzione per così dire "premiante" per il contribuente che si è autodenunciato rispetto a un accertamento di ufficio?
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26 aprile 2016
Per un italiano residente all’estero, che ha i requisiti di legge richiesti , ha diritto alla riduzione di due terzi sulla TARI? Faccio questa domanda perché qualche Comune dice che per l’IMU e la TASI non ci sono dubbi ma per la TARI non è chiara la normativa. Leggendo la Risoluzione n° 6/DF del 26/06/2015 a me sembrerebbe chiaro che tale riduzione spetta, ma non so se ci sono state altre interpretazioni successive alla Risoluzione suddetta .
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13 aprile 2016
Vi invio un quesito, chiedendovi cortesemente un aiuto, che mi è stato posto da un contribuente e che obbiettivamente mi ha lasciato un po' perplesso ma potrebbe essere solo un dubbio non fondato. Il quesito è il seguente: la proprietà di un immobile categoria A/7 è così suddivisa: mamma 50%, sorella 25%, fratello 25% e sua abitazione principale. Si chiede se la mamma e la sorella possano attribuire il diritto di abitazione per le loro rispettive quote di proprietà, ovviamente con atto notarile, al fratello acquisendo quest'ultimo un diritto reale al 100% e divenendo così l'unico persona soggetta al pagamento dell'imu e della tasi che nel caso specifico, essendo abitazione principale, ne sarebbe esentato. 1) Il diritto di abitazione è un diritto che, ai sensi dell’art. 540 del codice civile, spetta al solo coniuge superstite e pertanto tale trasferimento da madre a figlio e da sorella a fratello non è fattibile, quindi il fratello può considerare l'immobile per il suo 25% abitazione principale e per il 50% potrebbe usufruire di agevolazione laddove la madre gli ceda la sua quota a titolo gratuito? 2)è una procedura lecita fare una scrittura privata (atto notarile), con registrazione all'agenzia delle entrate, con la quale si trasferisce il diritto di abitazione ad un familiare (in questo caso figlio e fratello) e tale atto si deve considerare valido nei riguardi del Comune ai fini della traslazione del diritto reale? Se ciò fosse fattibile il figlio/fratello diventerebbe soggetto passivo ai fini IMU/TASI con tutto ciò che ne consegue per quanto concerne le relative agevolazioni in relazione all'abitazione principale.
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05 aprile 2016
La contribuente xxxxx Sandra è residente e dimora nel Comune di xxxxx in immobile del quale non è proprietaria. La Signora xxxxx Sandra vorrebbe concedere in comodato gratuito alla figlia l'immobile di proprietà sez L Fg 3 part 192 sub 3 di cui allegato (visura OMISSIS). Possiede inoltre anche l'immobile classato sez urbana G fg 9 part 425 di cui allegato (visura OMISSIS) in corso di costruzione. chiediamo se sia possibile concedere in comodato d'uso gratuito alla figlia.
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05 aprile 2016
LA COMUNITA' MONTANA HA CONCESSO IN COMODATO D'USO GRATUITO A QUESTO COMUNE UNA STRUTTURA RICETTIVA CAT. D2 UBICATA NEL TERRITORIO COMUNALE E DI CUI IL COMUNE STESSO E'PROPRIETARIO PER L'AREA. QUESTO COMUNE HA DECISO DI CONCEDERE LA STRUTTURA IN LOCAZZIONE AD OPERATORE ECONOMICO PRIVATO. IL FABBRICATGO IN OGGETTO E' SOGGETTO A IMU? IN CASO DI RISPOSTA AFFERMATIVA CHI E' IL SOGGETTO PASSIVO?
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17 marzo 2016
l'ufficio stà procedento all'emissione di un avviso di accertamento ICI anno 2010 per omessa denuncia di un'area edificabile, si chiede se ad esempio il tributo dovuto era di euro 500,00, omessa denuncia euro 500,00 come devo andare a calcolare la riduzione della sanzione in caso di presentazione di reclamo mediazione, una volta trovato l'accordo tra le parti? applico ancora la riduzione delle sanzioni ad 1/4. Se invece l'omissione dovesse riguardare l'annulità 2012 come applico le sanzioni?
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09 marzo 2016
Coltivatore Diretto proprietario di azienda agricola ricadente in Comune incluso nella circolare n. 9 del 14/06/1993. Nell'azienda sono compresi fabbricati ad uso strumentale D/10 e un fabbricato Cat. A3, il proprietario non vi è residente. Si chiede se il fabbricato Cat. A3 è soggetto ad IMU?
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08 marzo 2016
Spett. Dott. Cava si chiede con la presente quale sia la somma da poter addebitare, quale costo di notifica/spedizione, al contribuente destinatario di un avviso di accertamento relativo al mancato pagamento Ici/Imu. Tale cifra deve far riferimento al decreto del MInistero delle Finanze 08.01.2001 che prevede € 3,10 se spedito con racc. a/r e € 5,88 se notificato dal messo. Tenuto conto che i costi sostenuti dall'ente per l'invio di una raccomandata a/r con busta verde ammontano ad € 7,20, si chiede se tale importo può essere addebitato al debitore previa regolare delibera di Giunta che ne determini l'entità Ringraziando per la Sua solita disponibilità e cortesia, si coglie l'occasione per porgere distinti saluti Rag. Quirico Mura Responsabile servizi finanziari del comune di Norbello
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07 marzo 2016
Caso A) Un contribuente è proprietario di n. 1 unità abitativa (A/2) nel suo Comune di residenza e n. 5 unità abitative (A/2 – A/3 – A/4) in un altro Comune. Può usufruire della riduzione del 50% della base imponibile per l’unità abitativa del suo Comune di residenza concessa in comodato d’uso gratuito alla figlia? Caso B) Un contribuente è proprietario di n. 3 unità abitative (A/2- A/3) nel suo Comune di residenza e n. 1 unità abitativa (A/2 ) in un altro Comune. N. 1 unità abitativa è utilizzata come abitazione principale e n. 1 unità abitativa è concessa in locazione a terzi. Può usufruire della riduzione del 50% della base imponibile per l’unità abitativa del suo Comune di residenza concessa in comodato d’uso gratuito al figlio?
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03 marzo 2016
Con raccomandata a/r del 15/12/2015 ricevuta dal contribuente in data 30/12/2015 il Comune ha notificato un avviso di accertamento d’ufficio per omesso versamento ICI (Imposta comunale sugli immobili) anno 2010. In base al D.lgs. 156/2015 che ha esteso anche ai tributi comunali, a decorrere dal 2016, la mediazione quale istituto preliminare al ricorso avanti alle Commissioni Tributarie, con raccomandata a/r del 29/02/2016 ricevuta dal Comune il 01/03/2016, il contribuente ha presentato reclamo – istanza di mediazione. Considerato che tra la notifica dell’atto (30/12/2015) e la spedizione del reclamo (29/02/2015) sono intercorsi n. 61 giorni (1+ 31 + 29) e’ ammissibile la richiesta del contribuente ? Grazie
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25 febbraio 2016
Il comune di Fragagnano ci chiede: 1. Se un soggetto è iscritto nelle liste AIRE, se nulla è previsto da Regolamento comunale, è corretto applicare la detrazione per abitazione principale ai fini ICI e/o la riduzione per abitazione “tenuta a disposizione” ai fini TARSU? oppure occorre presentare (così come previsto dal regolamento Tarsu dell’Ente) regolare denuncia? Esiste giurisprudenza in particolare per la Tassa Rifiuti?
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25 febbraio 2016
Se un contribuente è imprenditore agricolo (IAP) o coltivatore diretto iscritto alla previdenza complementare, ha diritto ad ottenere l’agevolazione di cui all’art.9 del D. Lgs. 504/92 su tutti i terreni, anche aree edificabili? Deve dimostrare la conduzione di questi ultimi (art. 2 comma 1 b) del D. Lgs. 504/92)? Con quale documentazione? Ovvero l’indicazione degli estremi catastali dei terreni agricoli e , in particolare delle aree, deve obbligatoriamente essere registrata nel fascicolo aziendale?
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