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Banca dati quesiti

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09 ottobre 2019

1)Buongiorno, tre fratelli sono comproprietari di un D10, uno solo di essi possiede i requisiti di I.A.P., devo considerare l'immobile esente a favore di tutti i proprietari indipendentemente dalla loro condizione soggettiva?
2) Sono pervenute al nostro ufficio diverse richieste di esenzione in seguito all'annotazione di sussistenza del requisito di ruralità richiesta e concessa dall'Agenzia del Territorio nel 2019. E' corretto considerare tali immobili esenti solo dal momento di presentazione della domanda o, come richiedono gli utenti, bisogna assegnare valore retroattivo dal 2014?
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08 ottobre 2019

Le cooperative sociali che rispettano i requisiti di nono commercialità previsti dal comma 2-bis dell'art.79 del dl 117/2017 (Codice del Terzo settore), ovvero che realizzano ricavi non superiori di oltre il 5 per cento ai relativi costi per ciascun periodo d'imposta e per non oltre due periodi d'imposta consecutivi, hanno diritto all'esenzione dall'IMU e dalla Tasi relativamente agli immobili posseduti e utilizzati per lo svolgimento di attività socioassistenziali e sanitarie ai sensi dell'art. 82 comma 6 del medesimo Codice del Terzo Settore?
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07 ottobre 2019

Con l’inserimento della superficie catastale nelle visure delle unità immobiliari, questo ufficio ha provveduto al controllo delle dichiarazioni TARSU/TARES/TARI, accertando nuove superfici calcolando l’80% della superficie in visura, per le quali si è chiesto il pagamento della sola imposta per gli anni 2012-2015.
Un contribuente fa istanza di annullamento, facendo presente che la superficie non dichiarata, corrisponde al 25% della superficie del seminterrato con vani accessori non comunicanti con i vani principali (vedi procedura docfa), che tra il 2012 e il 2015 risultavano al rustico privi di pavimenti, intonaci e serramenti oltre all’ assenza di sistema idrico ed elettrico e che tra il 2014 e 2015 è stato oggetto di lavori di completamento regolarmente autorizzati dal Comune.
L’ufficio ha rigettato l’istanza, in quanto ritiene che l’immobile essendo stato accatastato nel 2012 viene considerato ultimato per intero da quella data e soggetto al pagamento della tassa rifiuti.
Si chiede se l’operato dell’ufficio sia stato corretto.
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07 ottobre 2019

Un contribuente al ricevimento dell’avviso di accertamento IMU 2014 ha fatto istanza di riesame esponendo quanto segue: nel 2014 non si era ancora formalizzato il possesso
degli immobili divenuto esecutivo con provvedimento di usucapione solo nel 2018,
riconoscendo comunque la validità della posizione e l’imposta tributaria dovuta, ma
impossibilitati nel 2014 e successivi al pagamento in quanto privi di titolo di proprietà,
chiedono lo “sgravio delle sanzione” per omesso versamento. Si chiede se sia corretto
rivedere l’accertamento ed applicare lo sgravio delle sanzioni e se anche per gli anni
successivi (fino al 2018) si possa accertare solo l’imposta dovuta al netto delle
sanzioni.
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07 ottobre 2019

si chiede cortesemente se sia corretto notificare una avviso di accertamento IMU ad una cooperativa tramite raccomandata A/R o se questa modalità sia preclusa in favore della notifica via PEC. Nel caso sia possibile si chiede quale sia il passaggio normativo che lo permette. Grazie
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07 ottobre 2019

Buongiorno, ai fini TARI si chiede se sia possibile inviare gli avvisi di pagamento bonari con raccomandata ar cosi da ottenere subito la certezza della notifica o del tentativo di notifica, evitando di dover successivamente inviare la richiesta di pagamento (sollecito) sempre a mezzo di Racc AR, procedendo poi entro i termini più consoni direttamente con l’avviso di accertamento per omesso/parziale pagamento.
Diversamente a seguito degli avvisi bonari, si potrebbe inviare la richiesta di pagamento e avviso di accertamento, che diventi esecutivo alla scadenza del mancato pagamento, il tutto in unico plico Racc AR.
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07 ottobre 2019

Se il contribuente (militare) è residente nel paese X in un immobile che non è di sua proprietà, lavora nel paese Y e acquista casa nel paese Z (vicino alla sede di lavoro) ma non vi trasferisce la residenza, ha diritto all'esenzione IMU/TASI?
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04 ottobre 2019

Sul nostro territorio ci sono tantissime società/artigiani che lavorano per il Comune e fatturano puntualmente e che non sono in regola coi tributi comunali.
E' possibile richiederLe una bozza di un suo regolamento sulla compensazione crediti/debiti di cui ha parlato durante il suo scorso convegno a Milano?
Ringrazio e porgo i più cordiali saluti.
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04 ottobre 2019

Buongiorno,
il programma IMU che utilizzo mi ha fatto sorgere un dubbio, sicuramente banale, ma pur sempre dubbio:
ho rettificato un atto di accertamento IMU (ho dovuto togliere sanzioni e interessi in quanto un contribuente che ha pagato con codice catastale errato ha scelto di pagare subito nuovamente la tassa senza fare domanda di riversamento al comune incompetente in quanto quest'ultimo è pluricommissariato).
Dopo aver usato la funzione "rettifica atto", il programma (APKAPPA) ha generato un nuovo accertamento con stessa data e stesso numero del precedente, solo con l'importo rettificato.
Questo nuovo atto di rettifica può riportare stessa data e stesso numero del precedente oppure devo numerare, datare e protocollare nuovamente per poterlo notificare correttamente?
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03 ottobre 2019

La locale cantina ha (dal 2018) circa 7000 metri quadrati di superficie coperta (escludendo silos), attualmente stanno pagando la Tari per circa 3000 MQ. Alla nostra richiesta di adeguare la superficie tassabile con regolare denuncia, hanno presentato una lettera in cui sostengono che le superfici operative (sale di lavorazione e coperture varie) sono da considerare escluse. Poiché l'ufficio sostiene che tali superfici siano da considerare tassabili in quanto calpestabili, vorremo un vostro autorevole parere. Grazie.
Cordiali saluti
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02 ottobre 2019

Dovendo notificare gli avvisi di accertamento IMU anno 2014 a contribuenti deceduti, si chiede se debba applicarsi la procedura di cui all’art. 65, D.P.R. n. 600/1973 (notifica impersonale e collettiva agli eredi del de cuius) alle seguenti fattispecie:
a) E. SALVATORE: Contribuente deceduto il 26.11.2014; dichiarazione di successione presentata;
b) E. IGNAZIO: Contribuente deceduto il 04.08.2009; dichiarazione di successione non presentata;
c) E. ANTONIO: Contribuente deceduto il 16.03.2015; dichiarazione di successione presentata.

Ringrazio anticipatamente.
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26 settembre 2019

Abbiamo ricevuto da un contribuente un ricorso presso la Commissione Tributaria avverso avviso di accertamento IMU senza l'indicazione del reclamo/mediazione.
Ci chiediamo se comunque il ricorso produca in automatico gli effetti del reclamo, sebbene non sia presente nessuna proposta di mediazione.
Il nostro parere è che il ricorso sia assolutamente infondato e se quindi siamo tenuti comunque a rispondere al contribuente valorando la nostra tesi di assoluta fondatezza del provvedimento o se sia opportuno attendere la fase del giudizio, depositando la nostra costituzione in giudizio presso l'adita commissione.
In attesa di riscontro si porgono cordiali saluti
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Banca dati quesiti pubblici
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Le domande sono rese pubbliche in forma spersonalizzata senza, quindi, indicare il comune che ha posto il quesito.
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