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17 ottobre 2023

Gent.mi la contribuente non era residente sull'immobile di sua proprietà nel periodo di domiciliazione in caserma, ma in un'altra abitazione di una sua zia. Quindi non spettava l'esenzione di prima casa poiché non era residente li. Abbiamo accertato che la riduzione non è mai stata chiesta e alla fine la contribuente ha "patteggiato" con un avviso di accertamento per adesione degli anni 2018 e 2019 con rateazione e successivamente con stessa procedura per le annualità a venire. Cordiali Saluti
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17 ottobre 2023

Gent.mi, a quanto ammonta la sanzione dell'accertamento con adesione, considerando che vale 1/3 del minimo edittale? Mi spiego meglio, se la sanzione normale dell'accertamento esecutivo è il 30%, significa che con l'accertamento con adesione si pagherebbe il 10%? Grazie Cordiali Saluti
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17 ottobre 2023

Gent.mi abbiamo una contribuente che è proprietaria al 100% di un immobile nel nostro territorio. Dal 2018 ha cambiato la residenza in un immobile non di sua proprietà fino a giugno di quest'anno. La contribuente era un'ispettrice di polizia di stato che di fatto tra il 2018 e il 2022 che è andata in pensione, era domiciliata in caserma anche se la residenza era nel nostro comune. Non ha mai chiesto riduzioni o benefici per le forze armate, ha inviato una mail adesso per giustificare il periodo 2018/2022 come domiciliata in caserma. Che tipo di riduzione spetta e se eventualmente è applicabile adesso? Grazie Cordiali Saluti
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17 ottobre 2023

Buongiorno, sarebbe possibile avere un chiarimento sulle agevolazioni delle quali usufruiscono le ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) in meriti al pagamento della tari?
In base a quale norma e per quali superfici possono essere esentate? E' necessario che tali agevolazioni siano previste nel regolamento? L'eventuale agevolazione può essere concessa solo se c'è una richiesta da parte del contribuente?
Grazie
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16 ottobre 2023

Buongiorno, un contribuente fino a qualche mese fa era residente nel nostro Comune, in un immobile di propietà del genitore.
Successivamente all'acquisto di una casa al mare, in un comune vicino, decide insieme al suo nucleo familiare di spostare la residenza in tale immobile.
Dopo di che chiede al nostro Comune l'esenzione tari, dichiarando di non dimorare più nell'immobile di proprietà del genitore (utenze intestate al genitore) e di assoggettare la tari al proprietario. Precisiamo che i figli frequentano la scuola e lo sport nel nostro Comune e che l'ufficio presume che tale fattispecie sia un caso di evasione fiscale. Chiediamo che attività il nostro Comune possa intraprendere. Grazie
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16 ottobre 2023

Questo comune avendo in scadenza al 31.12.2023 la riscossione coattiva di accertamenti pre 2020, da effettuare tramite ingiunzione fiscale, avrebbe intenzione di affidare tale servizio in concessione ad un concessionario abilitato. L'Ente non ha un regolamento delle entrate e nei singoli regolamenti dei relativi tributi non è disciplinata la modalità con cui effettuare la riscossione coattiva. Abbiamo la delibera di consiglio del 2017 con la quale è stata affidata la riscossione coattiva all'AdER in qualità di concessionaria. Con questa situazione è possibile procedere con determinazione all'affidamento del servizio di cui sopra ad un concessionario della riscossione iscritto all'albo diverso da AdER?
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16 ottobre 2023

Buongiorno, l'ufficio intende approvare il regolamento imu 2023 aggiornato, sarebbe possibile avere una bozza di delibera? Vi ringrazio
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16 ottobre 2023

Buongiorno
vorrei porre due quesiti
1: la Tari deve essere calcolata su un immobile categoria D1 che risulta essere cabina elettrica Enel?
2: la Tari deve essere calcolata su un immobile D7 che risulta essere centrale elettrica?
grazie
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13 ottobre 2023

Gent.mi vi contatto, perchè abbiamo inviato ad Agenzia Entrate il ruolo coattivo di 2 annualità di Imu. Un contribuente ci contesta il pagamento dell'imposta, non contestato in sede di avviso di accertamento poiché lo stesso risulta notificato per compiuta giacenza.
Abbiamo verificato che la pretesa tributaria risulta non dovuta in quanto trattasi di immobile interessato da variazione catastale in F7, che ci era sfuggita.
Abbiamo altresì verificato che da Provvedimenti di Agenzia Entrate riscossione possiamo gestire il discarico delle singole partite inviate.
Al fine però di procedere nel modo più corretto Vi chiedo:
- il contribuente deve contestare l'avviso a agenzia entrate riscossione che lo rimbalza a noi?
- oppure possiamo chiedere al contribuente che ci ha sinora contattato telefonicamente di formalizzare la richiesta di annullamento e procedere noi con un provvedimento in autotutela anche se è intervenuta la riscossione coattiva? (al pari di quello che avremo fatto se autonomamente avessimo annullato il ns. avviso di accertamento)?
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13 ottobre 2023

Un contribuente è stato accertato per omessa dichiarazione IMU anno 2012 e 2013.
1) Gli atti 2012 e 2013 sono stati notificati:
- una prima volta il 28/12/2018 con racc. A/R, all’indirizzo indicato in anagrafe tributaria (punto fisco) ritornata in ufficio con dicitura “mancata consegna per irreperibilità del destinatario”
- una seconda volta in data 16/04/2019 con messo comunale
- all’interno dell’avviso di accertamento IMU anno 2012 è stato aggiunto: “già notificato in data 28/12/2018”
2) in data 28/07/2020 sono stati iscritti a ruolo gli avvisi di accertamento IMU 2012 e 2013
3) in data 27/07/2023 è stata notificata al contribuente da parte dell’Agenzia delle Entrate riscossioni cartella relativa all’accertamento IMU 2012 e 2013;
4) in data 21/09/2023 il contribuente tramite il suo avvocato presenta a questo Ufficio Tributi ricorso con istanza di reclamo contro l’Agenzia entrate riscossione chiedendo l’annullamento della cartella di pagamento contenente l’avviso di accertamento IMU 2012 e 2013.
5) motivi:
- il contribuente eccepisce la decadenza del potere accertativo dell’Ufficio tributi del Comune per decorrenza del termine quinquiennale (art. 1 L. 161/2006 n. 296) sia per l’anno 2012 che 2013
- in via subordinata chiede l’annullamento in quanto: l’immobile è totalmente privo dell’allaccio idrico per mancanza della rete idrica ; sostenendo che presupposto delle imposte IMU /TASI è il possesso di un immobile , ma di converso l’ente è obbligato a fornire i servizi essenziali ed imprescindibili quali la rete idrica.

Quesito: se il servizio postale ha restituito la busta contenente l’avviso di accertamento IMU anno 2012 con la dicitura “mancata consegna per irreperibilità del destinatario “ , la notifica non è andata a buon fine? Quindi la seconda notifica avvenuta in data 16/04/2019 non è da considerarsi valida in quanto avvenuta oltre il termine quinquiennale? Sarebbe opportuno annullare l’avviso di accertamento anno 2012 in fase di mediazione con il contribuente?

Per l’anno 2013 avviso di accertamento IMU per omessa dichiarazione notificato in data 16/04/2019 , in fase di mediazione si deve confermare la legittimità dell’atto IMU 2013? ai sensi sensi del comma 161 dell’art. 1 L. 296/2006, attualmente applicabile in forza del rinvio operato dall’art. 1, comma 776, L. 160/2019 :gli avvisi di accertamento d’ufficio devono essere notificati , a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata ( per il 2013 era 31/12/2019).

La mancanza di allaccio al servizio idrico potrebbe incidere a favore del contribuente in fase di mediazione?




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13 ottobre 2023

Buongiorno, scrivo con riferimento agli immobili che con ordinanza sono stati dichiarati inagibili, in quanto si trovano in una zona di dissesto idrogeologico. L'amministrazione, come già scritto nel quesito precedente, vorrebbe esentarli dall'IMU. Come da voi suggerito dovrei inserire una specifica esenzione per il caso in esame. Nel regolamento devo indicare tale fattispecie nell'articolo delle esenzioni? devo indicare anche l'ordinanza emessa ? Vi ringrazio.
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12 ottobre 2023

Buongiorno, l'Ente ha emesso un ordinanza di inagibilità di alcuni immobili in quanto edificati in zona ad alto rischio idrogeologico e vorrebbe esentarli totalmente dall'IMU. E' fattibile una scelta di questo tipo, nel caso come dovrebbe essere inserito nel prospetto da allegare in delibera?
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