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03 maggio 2021

Buongiorno rag. Cava, in data 26/03/2021, ho notificato un avviso di accertamento esecutivo IMU per l'anno 2015 agli eredi di un contribuente deceduto nel 2001. Fino al 2014 ho notificato gli avvisi all'ultimo indirizzo del contribuente deceduto, ma non ho mai ottenuto risposte, nè tantomeno pagamenti da parte degli eredi. Il de cuius non ha avuto figli, pertanto ho notificato l'avviso a tutti i nipoti. In data 30/04/2021, uno dei nipoti ha presentato istanza di riesame chiedendo l'annullamento dell'avviso con la motivazione che, essendo trascorsi più di 10 anni dall'apertura della successione, e non avendo manifestato interesse nell'accettarla, non è tenuto al pagamento ed ha fatto riferimento agli articoli 459-460 e 486 del c.c.. In data 30/03/2021, il contribuente ha comunque effettuato il pagamento di quanto dovuto. Come devo comportarmi? Devo annullare l'avviso e rimborsare quanto versato per l'anno 2015? Per gli anni seguenti, considerato che, sia l'accettazione che il rifiuto hanno effetto retroattivo, come devo procedere?
La ringrazio, buona giornata
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30 aprile 2021

Una contribuente è proprietaria con il marito di un'abitazione principale A07 e posto auto C06.
Ha ricavato nella propria abitazione un C01 negozio (accatastato a parte) dato in uso gratuito alla figlia (c'è proprio un contratto registrato).
Inoltre, ha sempre nello stesso territorio un'abitazione (A/2) e posto auto (C/6) che ha concesso con contratto registrato sempre in uso gratuito alla figlia dal 2016.
Si è autonomamente applicata l'abbattimento IMU del 50% sulla A02 E C06 ma secondo me è da accertare in quanto possiede anche il C01, quindi l'agevolazione decade.
E' corretto?
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30 aprile 2021

Sono a chiedere se nella Tari - puntuale a corrispettivo è corretto che gli immobili istituzionali (Municipio, biblioteca comunale, palestra comunale ecc...) paghino la fattura Tari.
Chiedo questo perchè il comune di Castelbelforte quest'anno è passato a corrispettivo e non si aspettava che il gestore (Mantova Ambiente - gruppo Tea) facesse pagare anche gli immobili del Comune.
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30 aprile 2021

Buongiorno,
un contribuente di xxxx che non versa IMU dal 2015 (dal 2015 al 2019 non ha versato aper accertamenti IMU per c.ca € 60.000) ha fatto ricorso avverso ingiunzione fiscale spedita e notificata a mezzo busta e raccomandata verdi.
Ha fatto ricorso in quanto sostiene che un'ingiunzione fiscale deve essere notificata solo a mezzo messo e non direttamente dall'ufficio tributi.
Ha ragione?
Posso avere della normativa a supporto?
Grazie.
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30 aprile 2021

Buongiorno,
a seguito di accertamento imu (ante 2020) per il quale il contribuente non ha versato IMU nei 60 giorni e non ha fatto ricorso, il comune di Porto Mantovano e anche quello di Castelbelforte hanno emesso delle ingiunzioni fiscali ai sensi del Regio Decreto n. 639 del 1910.
In seguito i responsabili hanno deciso di affidare ad una ditta esterna (per la precisione Ica srl e Maggioli) la riscossione coattiva.
Entrambe le ditte concordano nel dire che l'ingiunzione notificata dal comune ha la validità di un anno.
A me risulta che la validità è di 5 anni, quindi sono a chiedere quale validità ha l'ingiunzione fiscale e se posso avere della normativa a supporto.
Grazie,

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29 aprile 2021

Buongiorno, l'art. 13 bis del D.lgs 472 1997 introdotto dal DL n. 34/2019 prevede per i tributi erariali il ravvedimento operoso parziale.
In materia di tributi locali introdurre l'istituto nel Regolamento delle entrate ?
Cordiali saluti
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28 aprile 2021

Buongiorno, nonostante fosse stata predisposta la delibera di consiglio per approvazione aliquote imu 2021, per problemi organizzativi relativi alla convocazione del consiglio causa zona rossa istituita per alta presenza tra la popolazione di persone positive al covid-19, il consiglio per l'approvazione del bilancio verrà convocato per i primi di maggio (quando i termini di approvazione degli atti propedeutici al bilancio saranno già scaduti). Essendo le aliquote 2021, le stesse del 2020 posso semplicemente confermarle con delibera di giunta entro il 30/04/2021? Grazie
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26 aprile 2021

Salve,
pongo alla vs gentile attenzione il seguente quesito:
un contribuente, a cui è stato effettuato un accertamento IMU 2015 per minor gettito su arre edificabili, ha chiesto annullamento del provvedimento per errato valore attribuito alle aree (calcolato da noi in base a deliberazione 2012 dell’ente) da lui calcolato in base al valore commerciale, portando a comprova l’atto di compravendita delle aree del 2015 che si basa su un valore effettivamente inferiore a quello da noi deliberato e accertato.
Fermo restando che 5 comma 5 del Dlgs 504/199 recita: “Per le aree fabbricabili, il valore è costituito da quello venale in comune commercio al 1 gennaio dell'anno di imposizione” e che la Corte di Cassazione con sentenza n. 1214/2021, si pronuncia dicendo: «l'accertamento dell'imponibile Ici può ben fondarsi, in difetto di prova contraria da parte del contribuente, sulla base delle delibere di determinazione del valore delle aree edificabili»;
chiedo: “la prova” del valore attribuito nell’atto di acquisto è sufficiente per ritenere fondata la richiesta del contribuente e quindi procedere all’annullamento dell’accertamento oppure no?
In attesa,
cordiali saluti.

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23 aprile 2021

Buongiorno, nel Ns. Ente la Giunta Comunale vorrebbe adottare atto amministrativo per esentare alcune categorie di soggetti (es. ambulanti, pubblici esercizi, associazioni sportive e culturali, etc.) dal pagamento del canone pubblicitario e di occupazione spazi per l'anno 2021 in considerazione della crisi economica dovuta alla pandemia in atto. Il Regolamento comunale che disciplina il canone, recentemente adottato dal Consiglio Comunale, non contempla tale casistica tra le esenzioni. Si desidera conoscere un Suo parere in merito alla possibilità che la Giunta possa adottare, comunque legittimamente, la deliberazione con la quale disporre l'esenzione straordinaria per l'anno 2021, anche nella stessa deliberazione di approvazione delle tariffe del canone ancora da approvarsi. Data la tempistica per poter adempiere all'approvazione delle tariffe del canone unico entro i termini di approvazione del Bilancio (30/4), chiediamo cortesemente un riscontro quanto prima tempestivo. Ringraziando anticipatamente, si coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.
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23 aprile 2021

Buongiorno, un nostro contribuente dichiara di non essere un coltivatore diretto ma di aver dato in affitto ad un coltivatore diretto regolarmente iscritto un un immobile accatastato come C2 (con annotazione di ruralità).
In questo caso si dovrà riconoscrere l'esenzione/riduzione per ruralità?
si ringrazia anticipatamente
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23 aprile 2021

Buongiorno, a seguito della sentenza del Tribunale di Foggia l'Area (ex iacp) ha impugnato un avviso di accertamento con cui richiedevamo il pagamento dell'IMU 2015 sugli alloggi popolari.
Fermo restando che ritengo che se il legislatore avesse voluto assimilare gli alloggi ex IACP non avrebbe disciplinato distintamente le fattispecie (art.13 comma 3 e comma 10) noi li abbiamo accertati non applicando neanche la detrazione di cui al comma 10 in quanto l'area non ha mai presentato la dichiarazione.
Ora, in sede di mediazione, cosa ritenete sia più opportuno fare?
noi riteniamo che si potrebbe conciliare eventualmente facendoli presentare una richiesta d occupazione in quell'anno degli alloggi ed eventualmente annullarlo ma sino all'importo dovuto con la detrazione e non considerandoli esenti in quanto assimilati agli alloggi sociali
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22 aprile 2021

Dovendo effettuare un accertamento Imu nei confronti di un soggetto deceduto e per la cui eredità sia stato nominato un curatore dell'eredità giacente, a quale soggetto deve essere indirizzato l'avviso di accertamento? Al domicilio fiscale e/o alla sede professionale del curatore con tutti i suoi dati anagrafici che risultano dall'Anagrafe tributaria e in aggiunta i dati del defunto? Poi con il C.F. della curatela o con quello del defunto? E quali sono i riferimenti di legge ai quali si deve fare riferimento? Grazie per la risposta
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Le domande sono rese pubbliche in forma spersonalizzata senza, quindi, indicare il comune che ha posto il quesito.
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