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01 luglio 2014


DUE CONTRIBUENTI HANNO VERSATO L'IMU 2014, PER ERRORE, AL NOSTRO COMUNE, E' POSSIBILE TRASFERIRE DIRETTAMENTE L'IMPOSTA ALL'ENTE COMPETENTE? OPPURE BISOGNA RIMBORSARE AL CONTRIBUENTE L'IMPOSTA E POI LO STESSO DOVRÀ' PROCEDERE A VERSARE CON SANZIONI PER IL RITARDATO PAGAMENTO? SI COGLIE L'OCCASIONE PER RINGRAZIARVI E PORGERVI I PIU' CORDIALI SALUTI.
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01 luglio 2014


Buongiorno. Un contribuente viene accertato per omessa presentazione della denun cia tarsu dall'anno 2009 in poi. Il contribuente, in autotutela, presenta documentazione che dimostra che, per gli anni in questione, i locali erano affittati con contratti regolarmente registrati a inquilini che, tuttavia, non hanno presentato alcun tipo di denuncia. Il contribuente pretende che questo ufficio annulli i suoi atti, riemettendone altrettanti per ciascun inquilino che non ha ottemperato all'obbligo dichiarativo. Chiedo se l'ufficio, che non intende comunque annullare gli atti già emessi, avanza con l'intento di tassare il possessore una pretesa corretta e legitiima, e se quindi gli accertamenti, essendo fondati, non debbano essere in alcun modo annullati, né rettificati da questo ufficio. Grazie.
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01 luglio 2014


Si richiede di sapere se, ad oggi, nella costruzione del Piano finanziario Tari e quindi delle tariffe, il Comune può applicare coefficienti al di sotto e al di sopra di valori minimi e massimi stabiliti dal dpr 158/99, ciò per quanto concerne talune categorie di utenze non domestiche e, quindi, quale la fonte normativa di riferimento.
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16 giugno 2014

Gent.mo Rag. Cava, un nucleo familiare (A) è in affitto nella casa di proprietà di (B) fino al 10/03/2014. Da questa data in poi si sposta per altri 2 mesi nel nucleo familiare di (C) per poi occupare una nuova abitazione. La normativa richiamata dal regolamento prevede che “in caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TARI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie”. Si chiede se in riferimento al caso descritto sia corretto far pagare a (B) dal 1/1/14 al 10/03/2014 anche se l'immobile era in affitto, e a (C) dal 10/03/2014 per i due mesi contando anche i componenti del nucleo (A). In tal caso (B) non beneficerebbe della riduzione per immobile a disposizione in quanto l’immobile era locato, e per il periodo dal 1/1/2014 fino al 10/03/2014 (A) non pagherebbe. Grazie
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16 giugno 2014

ad integrazione e sostituzione del precedente quesito Si chiede se nel regolamento TARI può essere prevista la possibilità di compensare sulla bollettazione per il 2014 il credito TARES anno 2013. (Il credito TARES è scaturito per alcune categorie di utenze a seguito di determinazione delle tariffe che in acconto erano state determinate sulla base della precedente tariffazione TARSU per il 2012). Si chiede altresì se la restituzione del dovuto debba essere richiesta dal contribuente o eseguita direttamente dall'Ente Cordiali saluti
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13 giugno 2014

AI FINI IMU QUALI DEVONO ESSERE I PARAMETRI PERCHE' UN IMMOBILE SIA DEFINITO INAGIBILE E QUINDI AVERE L'ABBATTIMENTO DELLA RENDITA DEL 50% ?
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11 giugno 2014

CON REGOLAMENTO APPROVATO NEL 2014, QUESTO COMUNE, ASSIMILAVA ALL'ABITAZIONE PRINCIPALE, L'UNITà IMMOBILIARE POSSEDUTA DAI CITTADINI ITALIANI RESIDENTI NEL TERRITORIO DELLO STATO A TITOLO DI PROPRIETA' O DI USUFRUTTO IN ITALIA. SI CHIEDE SE ALLA LUCE DEL D.L. 47/2014 CONVERTITO IN LEGGE 80/2014, SI POSSA MANTENERE QUESTA AGEVOLAZIONE.
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10 giugno 2014

Buongiorno. Una contribuente, coniuge superstite, risiede nella casa lasciatale dal marito, che possiede in comproprietà con i figli, non residenti. Chiedo se la signora debba pagare la tasi al 100%, ovvero se il diritto di abitazione del coniuge superstite non si trasferisce sul caso in questione, e quindi la signora debba pagare tasi sulla sua quota di possesso, e i figli debbano invece pagare l'imu ciascuno per la propria parte. Grazie.
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22 maggio 2014


Egr. rag. cava il calcolo per il tributo tasi , va calcolato in base alle percentuali di possesso, oppure in base al numero dei proprietari ( tipo detrazione per abitazione principale che non tiene conto delle percentuali di possesso ).grazie
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20 maggio 2014

Nel caso in cui il Comune disponga di non incrementare le aliquote TASI oltre i limiti imposti dalla norma, usufruendo della possibilità offerta dall’art. 1, comma 677 della legge 147/2013 (0,8), è comunque possibile introdurre con Regolamento detrazioni per abitazione principale?
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20 maggio 2014

E’ possibile prevedere l’incompatibilità fra le riduzioni TARI previste dall’art. 1, comma 659 della legge 147/2013(uso stagionale)e la riduzione prevista per legge dall’art. 1, comma 657 per zone non servite da raccolta differenziata?
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15 maggio 2014


Premesso che con delib/regolam ( sia per ici che per imu) è stata assimilata l'abitaz princip quella di cittadini italiani resid all'estero si chiede se: per poter considerare ab princip. il contribuente deve obbligatoriamente essere iscritto all'Aire nel Comune che ha emesso l'avviso oppure può essere iscritto all'Aire in un altro Comune ? In questa seconda ipotesi (iscritto all'aire in un altro Comune), qualora possieda anche una casa in quel Comune, è corretto considerare l'immobile nel ns Comune come seconda casa? E se nell'altro Comune - dove è iscritto all'Aire- possiede solo una percentuale di un immobile ad es. il 22% ( che è utilizzato dalla madre residente come abitazione princip.), l'agevolazione come ab. princ. è comunque valida ? Ovviamente il contribuente in questione non ha presentato nessuna dichiarazione Ici. Per l'Imu - nel 2012- la detraz. x abitaz. princip. è solo quella base di € 200,00 ( senza l'aggiunta di € 50 per ogni figlio)? Ringrazio e porgo distinti saluti Anna Marogna Ufficio Tributi - Comune di Sorso
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