24 maggio 2023
Buongiorno,
un contribuente chiede l'applicazione della riduzione del 25% IMU per aver concesso in locazione l'immobile con cedolare secca.
C'è differenza tra cedolare secca e canone concordato? E' necessario presentare dichiarazione ?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
un contribuente chiede l'applicazione della riduzione del 25% IMU per aver concesso in locazione l'immobile con cedolare secca.
C'è differenza tra cedolare secca e canone concordato? E' necessario presentare dichiarazione ?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
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23 maggio 2023
Un contribuente chiede all'ufficio se avrà diritto alla riduzione del 50% su un immobile da dare in comodato gratuito alla figlia pur essendo titolare di una quota pari ad 1/7 di un immobile in un altro comune (anche altra provincia). Il signore nel nostro comune possiede: un fabbricato A3 in cui risiede; un C2 pertinenza di suddetta abitazione; un altro A3 che darà in comodato gratuito alla figlia. Alla luce della situazione immobiliare, ha diritto alla riduzione? Grazie
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IMU
23 maggio 2023
Si chiede se i fabbricati accatastati in categoria F/6 possono essere considerati "fabbricati merce" o se, invece, non essendo considerati fabbricati ai fini IMU (in quanto sprovvisti di rendita catastale), tale possibilità sia preclusa e di conseguenza l'impresa costruttrice è tenuta al pagamento dell'imposta sull'area edificabile.
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23 maggio 2023
Buongiorno in data 10 maggio corrente anno abbiamo approvato le tariffe tari e il regolamento, entro quale data vanno inseriti nel portale del federalismo fiscale per la pubblicazione sul sito del ministero? grazie
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TARI
22 maggio 2023
Buongiorno, dal 2021 è stato istituito il codice tributo TEFA da inserire nell'f24.
Nel caso in cui l'Ente debba fatturare in data odierna la TARI per anni precedenti il 2021 (ad esempio per il 2019), gli F24 emessi devono riportare esclusivamente il cod. tributo 3944 (procedendo poi al riversamento dalla Provincia) oppure si inseriscono già i due codici tributo separati?
Grazie
Nel caso in cui l'Ente debba fatturare in data odierna la TARI per anni precedenti il 2021 (ad esempio per il 2019), gli F24 emessi devono riportare esclusivamente il cod. tributo 3944 (procedendo poi al riversamento dalla Provincia) oppure si inseriscono già i due codici tributo separati?
Grazie
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21 maggio 2023
Negli accertamenti IMU per omesso versamento anni 2017e 2018, per immobile A3 con annotazione di ruralità al catasto ma non strumentale all'attività agricola, l'ufficio ha applicato la sanzione in misura fissa del 30%. In sede di ricorso il contribuente contesta la mancata applicazione del cumulo giuridico e chiede il regime della continuazione attenuata art. 12 comma 5, D.Lgs 472/97, a seguito della sentenza della Corte costit.11432/2022. E' corretto come abbiamo agito?
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17 maggio 2023
A seguito dell’espletamento della procedura di RECLAMO – MEDIAZIONE, svoltasi in data 8/6/2022 e conclusasi con verbale positivo, la parte ricorrente ha pagato gli avvisi di accertamento IMU e TASI per anni d’imposta 2016 e 2017 beneficiando della riduzione della sanzione al 35% del minimo previsto dalla legge. Ora, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale n. 209/2022, la contribuente presenta istanza di Rimborso IMU e TASI di quanto pagato a conclusione della procedura predetta.
Si chiede se anche questo caso specifico rientra tra quelli rimborsabili, naturalmente dopo avere effettuato i controlli del caso per accertare la sussistenza del requisito di dimora abituale in tale unità immobiliare, oppure se l’adesione al Reclamo-Mediazione produce gli stessi effetti di una sentenza definitiva passata in giudicato, con la conseguenza dell’impossibilità dell’annullamento d’ufficio (limite all’esercizio dell’autotutela).
Ringrazio e saluto cordialmente
Si chiede se anche questo caso specifico rientra tra quelli rimborsabili, naturalmente dopo avere effettuato i controlli del caso per accertare la sussistenza del requisito di dimora abituale in tale unità immobiliare, oppure se l’adesione al Reclamo-Mediazione produce gli stessi effetti di una sentenza definitiva passata in giudicato, con la conseguenza dell’impossibilità dell’annullamento d’ufficio (limite all’esercizio dell’autotutela).
Ringrazio e saluto cordialmente
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15 maggio 2023
Buongiorno,
un contribuente ha acquistato all'asta nel 2021 un immobile A02 che era occupato e a inizi 2023, dopo le varie procedure con tribunale ecc..., è riuscito ad entrare nella propria casa e a prendere la residenza, quindi per il 2023 l'immobile risulta essere abitazione principale.
Per gli anni 2021 e 2022, nonostante gli siano stati predisposti i modelli f24, non ha versato IMU e pertanto ora chiede se deve pagare l'imu pregressa con ravvedimento oppure se vale quanto stabilito dalla normativa vigente per quanto riguarda l'immobile occupato.
La normativa mi risulta dica " a partire da 2023" , non parla di poter sanare il pregresso.
Deve versare con ravvedimento.
E' corretto?
Grazie,
cordiali saluti
un contribuente ha acquistato all'asta nel 2021 un immobile A02 che era occupato e a inizi 2023, dopo le varie procedure con tribunale ecc..., è riuscito ad entrare nella propria casa e a prendere la residenza, quindi per il 2023 l'immobile risulta essere abitazione principale.
Per gli anni 2021 e 2022, nonostante gli siano stati predisposti i modelli f24, non ha versato IMU e pertanto ora chiede se deve pagare l'imu pregressa con ravvedimento oppure se vale quanto stabilito dalla normativa vigente per quanto riguarda l'immobile occupato.
La normativa mi risulta dica " a partire da 2023" , non parla di poter sanare il pregresso.
Deve versare con ravvedimento.
E' corretto?
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TARI
11 maggio 2023
Buongiorno,
immobile C06 che insiste su terreno inserito in un piano di miglioramento agricolo e ambientale,che non ha in catasto requisito di ruralità. C'è un contratto di affitto fondo rustico del terreno dal 2017, tra la proprietaria e la mamma (coltivatore diretto fino al 2004, pensionata con p.iva attiva e con un ettaro di terreno). L'utilizzo dell'annesso è per rimessa trattori.
E' possibile esentare la tari, intestando l'utenza, alla mamma?
Grazie
immobile C06 che insiste su terreno inserito in un piano di miglioramento agricolo e ambientale,che non ha in catasto requisito di ruralità. C'è un contratto di affitto fondo rustico del terreno dal 2017, tra la proprietaria e la mamma (coltivatore diretto fino al 2004, pensionata con p.iva attiva e con un ettaro di terreno). L'utilizzo dell'annesso è per rimessa trattori.
E' possibile esentare la tari, intestando l'utenza, alla mamma?
Grazie
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10 maggio 2023
Gentile Dott. Cava
un contribuente proprietario di due immobili nel comune ne ha concesso uno in comodato d'uso gratuito al figlio nel 2019. Oggi il figlio ha trovato lavoro all'estero ed è isritto all'AIRE. Il contribuente si è rivolto, tramite intermediario, all'ufficio del registro per sapere come comportarsi e telefonicamente gli è stato risposto che per loro non è necessaria nessuna comunicazione. Però su internet dicono che la risoluzione del contratto di comodato deve essere registrata. Per il Comune il fatto che il figlio non sia più residente non da più diritto alla riduzione IMU al 50% però cosa è bene consigliare al contribuente?
Grazie
un contribuente proprietario di due immobili nel comune ne ha concesso uno in comodato d'uso gratuito al figlio nel 2019. Oggi il figlio ha trovato lavoro all'estero ed è isritto all'AIRE. Il contribuente si è rivolto, tramite intermediario, all'ufficio del registro per sapere come comportarsi e telefonicamente gli è stato risposto che per loro non è necessaria nessuna comunicazione. Però su internet dicono che la risoluzione del contratto di comodato deve essere registrata. Per il Comune il fatto che il figlio non sia più residente non da più diritto alla riduzione IMU al 50% però cosa è bene consigliare al contribuente?
Grazie
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TARI
09 maggio 2023
Questo ufficio ha emesso allo stesso contribuente avvisi di accertamento IMU, TASI E TARI indicando nell’indirizzo quello reperito dalla piattaforma siatel punto fisco, due plichi sono stati restituiti al mittente per indirizzo non corretto.
Uno dei plichi “stranamente” è stato recapitato, premettendo che sono stati postalizzati il 10/03/2023 quindi nei tempi stabiliti (26/03/2023), Il contribuente fa istanza di annullamento in quanto il servizio postale del suo paese le abbia lasciato l’avviso di deposito in data 24/04/2023 e ritirato poi il 27/04/2023 quindi fuori termine.
Si chiede:
si deve accettare la richiesta di annullamento sulla base della notifica avvenuta a detta del contribuente “fuori termini”?
per i plichi rientrati all’Ente per indirizzo non corretto come dobbiamo comportarci?
Uno dei plichi “stranamente” è stato recapitato, premettendo che sono stati postalizzati il 10/03/2023 quindi nei tempi stabiliti (26/03/2023), Il contribuente fa istanza di annullamento in quanto il servizio postale del suo paese le abbia lasciato l’avviso di deposito in data 24/04/2023 e ritirato poi il 27/04/2023 quindi fuori termine.
Si chiede:
si deve accettare la richiesta di annullamento sulla base della notifica avvenuta a detta del contribuente “fuori termini”?
per i plichi rientrati all’Ente per indirizzo non corretto come dobbiamo comportarci?
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09 maggio 2023
Buongiorno,
un contribuente oggetto di accertamento per due unità immobiliari distinte eccepisce che l'immobile del piano primo, intestato al 50 % rispettivamente ai due coniugi, risulta di fatto utilizzato come unità unica col piano terra. Anche la disposizione degli ambienti è fatta in considerazione dell'unicità dell'immobile. Catastalmente però gli immobili sono entità distinte con propria rendita e l'intestazione del piano terra risulta al 100% di uno solo dei due coniugi. E' possibile considerare le unità immobiliari uniche in forza del fatto che l'utilizzo avviene in questo senso?
un contribuente oggetto di accertamento per due unità immobiliari distinte eccepisce che l'immobile del piano primo, intestato al 50 % rispettivamente ai due coniugi, risulta di fatto utilizzato come unità unica col piano terra. Anche la disposizione degli ambienti è fatta in considerazione dell'unicità dell'immobile. Catastalmente però gli immobili sono entità distinte con propria rendita e l'intestazione del piano terra risulta al 100% di uno solo dei due coniugi. E' possibile considerare le unità immobiliari uniche in forza del fatto che l'utilizzo avviene in questo senso?
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