06 giugno 2017
Nel caso di decesso del coniuge , se la casa dove abitava la coppia viene dichiarata in successione a favore soltanto dei figli, puo’ il coniuge superstite usufruire del diritto reale di godimento? E quindi avere l’esenzione dal pagamento Imu? Anche nel caso in cui non vi risieda?
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18 maggio 2017
Il nostro Comune sta procedendo alla riscossione della TARES (2013) a mezzo ruolo ed emissione delle cartelle da parte di Equitalia, successivi all’emissione di avvisi di accertamento da parte del Comune. In questo caso quali sono le modalità di opposizione a disposizione del contribuente? È necessario che il Comune chieda ad Equitalia di precisare le modalità di opposizione del contribuente con particolare riferimento all'istituto del reclamo-mediazione? Il contribuente dovrà notificare l'eventuale ricorso-reclamo al Comune oppure a Equitalia? E così pure l'eventuale mediazione a quale soggetto verrà proposta? Oppure, una volta scaduti i termini per il ricorso-reclamo dell'avviso di accertamento emesso dal Comune, sarà solo la società di riscossione a ricevere eventuali opposizioni alla cartella?
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14 aprile 2017
Un cittadino ha dato un'area edificabile in comodato d'uso gratuito ad un imprenditore agricolo a titolo principale. Premesso che il nostro comune è totalmente montano, il proprietario di tale area edificabile ha diritto all'esenzione ai fini IMU?
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12 aprile 2017
Buongiorno, mi trovo nel mio Comune un campeggio con licenza annuale che però rimane chiuso dal 09.01 al 31.03.2017 e dal 29.10 al 29.12 il proprietario chiede se per i giorni di chiusura è possibile avere una riduzione. Le chiedo se possiamo utilizzare la tariffa più bassa delle non domestiche che da regolamento utilizziamo per le attività cessate?
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29 marzo 2017
Buongiorno, rag. Cava, facendo seguito al quesito posto a fine dicembre 2016 , sotto riportato dichiarazioni IMU Buongiorno rag. Cava, un contribuente domiciliato nel nostro comune ha trasferito anche la propria residenza nell'immobile di sua proprietà. Egli, ed il proprio commercialista sostengono di non dover presentare la dichiarazione per l'agevolazione spettante per abitazione principale, in quanto, nelle istruzioni per la compilazione della dichiarazione è precisato che "la conoscenza da parte del comune delle risultanze anagrafiche fa venire meno la necessità di presentazione della dichiarazione". Il medesimo ragionamento viene fatto altresì per i fabbricati strumentali all'attività agricola (siamo un comune esente). Il nostro ente ha finora preteso la dichiarazione, come dobbiamo comportarci? Nel ringraziarla colgo l'occasione per porgere gli auguri di buon anno a tutto lo staff o Risposta del 04 gennaio 2017 o Con riferimento al quesito posto, rileviamo che non vi è obbligo di dichiarazione IMU nel caso di cambio di residenza da parte dei contribuenti, in quanto il Comune è in grado di conoscere l’informazione mediante l’anagrafe comunale. L’interpretazione del contribuente è pertanto condivisibile. Riguardo invece alla seconda casistica è corretta la richiesta dell’ente, in quanto l’ufficio non ha possibilità di conoscere quali siano gli immobili effettivamente utilizzati come strumentali all’attività agricola, a prescindere dalla classificazione catastale. si chiedono i seguenti chiarimenti: relativamente all'agevolazione per abitazione principale, nel caso in cui non si conosca il domicilio di un contribuente, quali controlli occorre fare per stabilirne il domicilio? ove si dovesse tener conto delle utenze, quali elementi vanno considerati? E' possibile che le utenze siano intestate ad altre persone, in quel caso come ci si comporta?
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27 marzo 2017
Si chiede se per la riscossione degli avvisi di accertamento IMU sia più opportuno utilizzare gli F24 o il ccp intestato al Comune per violazioni. In attesa di sollecita risposta si ringrazia cordialmente.
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20 marzo 2017
Buongiorno avrei necessita di un chiarimento in merito alla trasmissibilità delle sanzioni agli eredi. avviso di accertamento IMU notificato a novembre 2016, il contribuente muore nel mese di febbraio 2017, gli eredi intendo pagare i tributi dovuti. Ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs 472/97 le sanzioni non si trasmettono agli eredi. il chiarimento è il seguente: ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs 472/97 le sanzioni non si trasmettono agli eredi anche nell'ipotesi di accertamento notificato a soggetto ancora in vita. dobbiamo, in questo caso eliminare le sanzioni?
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15 marzo 2017
L'Ufficio ha eseguito nel 2015 un censimento delle attività produttive. Alle ditte è stato consegnato la copia del censimento. Alcune di queste ditte, avendo riscontrato che la superficie dichiarata era superiore a quella misurata dai tecnici hanno richiesto, a seconda del caso, il rimborso o il discarico. Può l'Ufficio emettere a seconda del caso uno dei due provvedimenti
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15 marzo 2017
Siamo a chiedervi un consulto su un argomento riferito a compensazioni ICI/IMU, abbiamo una Ditta contribuente ICI/IMU che per un errore di accatastamento da parte dell'Agenzia del Territo ha versato delle somme molto elevate (dall'effettivo dovuto) al nostro ente.
Vi chiediamo non essendo informati sull'argomento, se il contribuente può scalare parte della somma vantata a credito ICI IMU nei confronti del Comune, con eventuale debito nei confronti dello Stato.
Si ringrazia per la collaborazione,e si resta a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.
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22 febbraio 2017
Nel caso in cui una Raccomandata A.R. contenente un avviso di accertamento IMU è RITORNATA AL MITTENTE perché è stata RIFIUTATA, come dobbiamo comportarci?
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13 febbraio 2017
Buongiorno, vorrei porre un quesito: Avviso di accertamento IMU 2012 A seguito di front office per avviso di accertamento IMU 2012 il tecnico evidenzia che gli immobili A2 F xx p.lla xx sub xx e A2 F. xx p.lla xxx sub x, dei quali allego (omissis) visure storiche con annotazioni u.i.u., sono di fatto un’unica unità immobiliare e pertanto devono essere considerate entrambe adibite ad abitazione principale. Come si può vedere dalle visure gli immobili non sono posseduti con la stessa %, infatti l’abitazione A2 xx xx xx è posseduta al 100% dal sig Luca, l’atra A2 xx xx x è posseduta al 50% dal sig. Luca e al 50% da Anna. In data 24.02.2011 Prot. 3662 il contribuente aveva presentato una comunicazione, con la quale evidenziava quanto sopra detto. Preme sottolineare che l’Ufficio Tributi a tale comunicazione non ha mai risposto con un diniego, pertanto dobbiamo annullare l’avviso considerando i due immobili abitazioni principali del contribuente?
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13 febbraio 2017
Buongiorno, Per l’annualità 2011 si è provveduto ad emettere accertamento ICI a carico dell’agenzia del Demanio Toscana e Umbria con sede a Firenze per beni demaniali rientranti nel patrimonio disponibile che il Demanio possiede nel nostro Comune. Accertamenti simili erano stati emessi anche negli anni precedenti, correttamente notificati e mai contestati da parte dell’agenzia del demanio. I beni di cui all'accertamento sono iscritti in catasto con proprietà al Demanio dello Stato, con un codice fiscale che su punto fisco risulta appartenere a soggetto estinto. L’agenzia del demanio ha inviato richiesta di annullamento in autotutela, adducendo tra le altre motivazioni, in primo luogo il difetto di legittimazione passiva dell’Agenzia del Demanio, facendo presente che alla stessa è demandata la sola amministrazione del patrimonio nell'interesse del Ministero dell’Economia e delle Finanze che, l’agenzia, sostiene essere il soggetto passivo tenuto al pagamento dell’imposta in parola. Si chiede se l’assunto dell’agenzia del Demanio è corretto e si debba quindi procedere all'annullamento in autotutela dell’atto.
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