29 settembre 2017
Un immboile di categoria A4, all'interno del centro abitato, che viene dato dal proprietario in comodotato d'uso a un imprenditore agricolo a titolo principale, ed inserito anche nel fascicolo aziendale di quest'ultimo, può usufruire dell'esenzione come immobile strumentale all'azienda. Preciso che il nostro è un comune montano. Qualora questa agevolazione fosse concedibile potrei avere i riferimenti normativi.
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29 settembre 2017
Per la notifica degli avvisi di accertamento a soggetti iscritti all'AIRE si può procedere con la raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo di residenza all'estero che risulta all'ufficio anagrafe del Comune?
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22 settembre 2017
Gen.le rag. Cava siamo a chiedere il suo parere riguardo al pagamento dell’ IMU per gli immobili in corso di costruzione. L’amministrazione comunale può ,e come deve fare in caso di esito positivo, pretendere il pagamento dell’Imu su un fabbricato accatastato come in corso di costruzione, ma che di fatto è utilizzato, occupato, dal momento che parte della costruzione è ultimata, e come tale soggetto alla TARI . Per cortesia poterbbe illustrarci, alla luce della normativa vigente, come è più corretto comportarci. è giusto considerare il fabbricato abitazione principale ai fini dell’imu (il proprietario che occupa l’abitazione’ è ivi residente). o è più corretto pretendere il pagamento dell'imu sul fabbricato in corso di costruzione come area edificabile? Ringraziando in anticipo per il sollecito riscontro, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
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13 settembre 2017
Fabbricato D10 che viene utilizzato esclusivamente per l'allevamento di ovini da uno solo dei 5 comproprietari. L'unico utilizzatore non è coltivatore diretto ma risulta regolarmente iscritto alla camera di commercio con partita IVA agricola (codice ateco 014500 ex 01221- allevamento ovini e caprini). Si chiede sé l'immobile possa essere considerato esente. Nello specifico è corretto ritenere un immobile D10 esente con i soli requisiti OGGETTIVI ovvero puramente legato all'uso del fabbricato (come nel caso di specie) o devono sussistere anche i requisiti soggettivi (CD o IAP). cordiali saluti
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07 settembre 2017
Buonasera, il nostro comune non ha previsto una tariffa Tari per i b&b e simili, pertanto l'ufficio calcola la tariffa come civile abitazione in base al numero dei posti letto dichiarati. Si chiede se tale metodo sia legittimo. Grazie
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31 agosto 2017
Buongiorno, in data 23.08.2017 abbiamo spedito un avviso di accertamento datato 27.08.2017 (il provvedimento è stato inviato tardivamente perché doveva essere firmato dal Responsabile del Servizio che era in ferie). In data 12 agosto 2017 la contribuente ha effettuato il versamento della tassa dovuta, si chiede se la data da considerare per l'eventuale annullamento dell'atto è quella di emissione o quella di spedizione o notifica, o se deve comunque effettuare il versamento della differenza relativa alle sanzioni, interessi e spese di notifica. Grazie
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19 luglio 2017
Buongiorno, abbiamo emesso un avviso di accertamento TARSU 2012 verso un contribuente che a dicembre dello stesso anno, ha trasferito la sua residenza presso la casa paterna in seguito alla separazione dalla moglie la quale, insieme ai figli, ha continuato ad occupare l'immobile oggetto dell'accertamento L'immobile è posseduto al 50% da entrambe i coniugi. Nessuno dei due ha mai presentato a alcuna denuncia o comunicazione a quest'ufficio che, in assenza di informazioni, a tutt'oggi non ha ancora effettuato nessuna variazione della posizione (se non nel numero dei componenti) anche perché in queste situazioni, per sentenza del giudice o per volontà delle parti, talvolta il coniuge che possiede un reddito continua a pagare il tributo nonostante non occupi più l'immobile. Il contribuente però chiede di inoltrare i futuri accertamenti alla ex moglie. Come si deve comportare l'ufficio?
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18 luglio 2017
Buongiorno, abbiamo ricevuto un’istanza di annullamento in autotutela relativa ad alcuni avvisi di accertamento per omesso pagamento IMU, annualità 2012-2014. Nell'anno 2016, gli intestatari dell’immobile hanno variato catastalmente la rendita e ritengono che quest’ultima debba essere utilizzata ai fini dell’accertamento delle annualità pregresse. Per sostenere questa tesi, richiamano un’ordinanza della Corte di Cassazione, la n. 7434 del 28.03.2014, secondo la quale “Le rendite catastali attribuite ex novo o variate valgono anche per le annualità precedenti alla notifica dell’atto di attribuzione o modifica, riconoscendo alle stesse una efficacia retroattiva sebbene limitata a determinati anni”. Sempre in base ad un’altra ordinanza della Cassazione (n. 3160/2011), “l’art. 74, comma 1 L. 342/2000, non esclude l’utilizzabilità della rendita, una volta notificata, ai fini impositivi anche per le annualità d’imposta sospese, ovvero suscettibili di accertamento e/o liquidazione e/o rimborso”. Come comportarsi? E' intenzione dell'ufficio non accogliere la richiesta di annullamento, ai sensi dell’art. 5, c. 2, D. Lgs. n. 504/1992. Grazie in anticipo per l’attenzione
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23 giugno 2017
Buongiorno, Nel caso in cui alcuni contribuenti non abbiano pagato il tributo sui rifiuti (che sia TARSU, TARES o TARI) il Comune può procedere all'invio della pretesa al pagamento agli obbligati in solido nei seguenti casi? 1) sono stati inviati solleciti e accertamenti all'intestatario dell'avviso di pagamento a cui non è seguito alcun versamento. E' possibile notificare oggi un avviso di accertamento al convivente senza prima notificargli il sollecito? 2) sono stati inviati solleciti ed accertamenti all'intestatario dell'avviso di pagamento che non ha versato il tributo. E' possibile inviare ingiunzione fiscale a tale soggetto e anche al convivente, obbligato in solido, senza prima aver inviato nei confronti di quest'ultimo solleciti e accertamenti? Grazie
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19 giugno 2017
UN CONTRIBUENTE E' TITOLARE DI DIVERSI IMMOBILI NELLO STESSO COMUNE E VUOLE CONCEDERE L'USO GRATUITO DI UNO DI QUESTI AL FIGLIO E CHIEDE SE PUO' USUFRUIRE DELLA RIDUZIONE DEL 50%: IMM.LE A) PROPRIETARIO E VI RISIEDE (ABITAZIONE PRINCIPALE) IMM.LE B) DIRITTO DI PROPRIETA' - USUFRUTTO AL FRATELLO IMM.LE C) USUFRUTTO - DIRITTO DI PROPRIETA' AL FIGLIO SULL'IMMOBILE C) PUO' CONCEDERE L'USO GRATUITO AL FIGLIO (CHE VI RISIEDE) E USUFRUIRE DELLA RIDUZIONE AL 50% IL CONTRIBUENTE E' ANCHE PROPRIETARIO DI TERRENI AGRICOLI
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13 giugno 2017
Buongiorno, vorremo sapere se prima dell'avviso di accertamento Tari è neccessario inviare il sollecito di pagamento con raccomandata o ordinaria o si potrebbe procedere direttamente con l'accertamento. Grazie della collaborazione
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12 giugno 2017
Un contribuente ha presentato richiesta di rimborso IMU relativamente ad aree edificabili, per due annualità, in quanto l’importo versato è superiore a quello dovuto considerando il valore delle aree edificabili deliberato dalla Giunta Comunale in materia di IMU. Il Regolamento IUC deliberato dal Comune prevede per l’IMU aree edificabili quanto segue : “i valori venali in comune commercio vengono determinati periodicamente e per zone omogenee attraverso una deliberazione di Giunta Comunale. - i valori approvati dall’Organo deliberante valgono fino a successiva formale modifica o variazione e costituiscono limite per l’attività di accertamento svolta dall’Ufficio preposto, tenuto a procedere soltanto in presenza di versamenti inferiori rispetto a quelli dovuti in base alla applicazione dei valori deliberati per ciascun anno di imposta. -nel caso in cui il contribuente abbia dichiarato o versato l’imposta per un valore delle aree fabbricabili in misura superiore a quella che risulterebbe dall'applicazione dei valori predeterminati con Deliberazione di Giunta Comunale, al contribuente non compete alcun rimborso relativo alla eccedenza d'imposta pagata a tale titolo.” L’ufficio tributi alla luce di quanto disposto dal Regolamento ritiene di dover rigettare la richiesta di rimborso. Si chiede se sia corretto. Grazie
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