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13 novembre 2023

Buongiorno,
una società che svolge attività ittica ha presentato denuncia di inizio utenza non domestica, denunciando un A3 adibito ad abitazione del custode con richiesta di applicare tariffa un componente e poi un C2 che dichiarano di utilizzare come ufficio e un altro C2 (di ampia metratura) che dichiarano come capannone vuoto. Poi all'esterno hanno vasche dove allevano i pesci. Io non ho iscritto a ruolo le vasche ma ho tassato l'abitazione del custode e i due c2 come capannoni senza produzione. Mi chiedono il ricalcolo perchè svolgono attività ittica e citano il nostro regolamento che dice "i rifiuti urbani non includono i rifiuti della produzione, dell'agricoltura, della silvicoltura, della pesca, delle fosse settiche, delle reti fognarie e degli impianti di trattamento delle acque reflue, ivi compresi i fanghi di depurazione, i veicoli fuori uso o i rifiuti da costruzione e demolizione", dichiarano pure che per lo smaltimento dello scarto derivante dalla attività ittica, si avvalgono di una ditta specializzata al recupero.
La domanda è: Se il C2 più grande è utilizzato come ricovero attrezzi dell’attività ittica, va escluso dal computo?
Se io non ho tassato le vasche, ma solo i locali , devo concedere comunque una scontistica sui locali C2 o un abbattimento delle metrature?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
Caterina Del Prete - Comune di Tavazzano
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09 novembre 2023

Buongiorno scusate ma non mi e' chiara la risposta al precedente quesito per essere piu' chiari ad esempio se noi volessimo approvare l'assimilazione all'abitazione principale dell'unita' immobiliare posseduta da anziani o disabili di cui all'art. 1 comma 741 lettera c n.6 legge 160/2019 prevista nel prospetto dobbiamo anche inserirlo nel regolamento ? e la stessa domanda per le esenzioni riportate nel nuovo prospetto delle aliquote nuova imu se noi volessimo stabilire l'esenzione degli immobili dati in comodato d'uso gratuito ai sensi dell'art 1 comma 758 della legge 27 /12/2019 n.160, o dati in comodato d'uso gratuito agl immobili di proprieta' onlus o terzo settore , esenzioni previste nel prospetto dobbiamo per forza inserirle anche nel regolamento imu e dunque approvare un nuovo regolamento? in sintesi se noi stabiliamo le esenzioni previste nel prospetto o stabiliamo l'assimilazione all'abitazione principale dell'unita' immobiliare posseduta da anziani o disabili di cui all'art. 1 comma 741 lettera c n.6 legge 160/2019 oltre che stabilirle nel prospetto e poi approvare il prospetto quelle esenzioni dobbiamo per forza riportarle anche nel regolamento e dunque dobbiamo approvare un nuovo regolamento? grazie
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09 novembre 2023

Buongiorno
un contribuente stamattina mi ha segnalato la sentenza della Commissione Tributaria Regionale Toscana n. 26/2022 nella quale è stabilito l'accoglimento di un ricorso presentato su bollette TARI 2014 e 2015 perchè calcolate secondo il principio della normalizzazione anzichè della proporzionalità del tributo; la questione verte sul fatto che, trattandosi di seconda casa, viene meno frequentata e si riduce la quantità dei rifiuti prodotti rispetto a chi risiede nel Comune stabilmente.
In particolare si invoca l'abbattimento delle tariffe dei non residenti per il 30%
Vorrei cortesemente un vostro parere
grazie
Cordiali saluti

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09 novembre 2023

Egregio Dottor Cava, vorrei da lei un chiarimento riguardo “l’unione di fatto ai fini fiscali” di due unità immobiliari che non possono essere fuse, perché di proprietà di due soggetti diversi.
Lei, rispondendo a quesiti precedenti, ha ribadito il principio secondo cui non è possibile fruire della duplice agevolazione per l’abitazione principale per gli immobili contigui, a nulla rilevando quanto espresso dall’Ader nella circolare 27/E/2016 in quanto l’unico Ente autorizzato a fornire chiarimenti, circolari e risoluzioni in materia di tributi locali è il Dipartimento delle Finanze settore fiscalità locale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, mentre le circolari emesse dall’Agenzia delle entrate riguardano i tributi gestiti da Agenzia delle entrate e quindi gli aspetti fiscali dei soli tributi erariali.
Ciò che ci viene contestato è che proprio la definizione di “unione ai fini fiscali” ricomprenda la fiscalità generale nel suo insieme, e quindi anche la fiscalità locale. Ed inoltre, che altro interesse o vantaggio avrebbe un contribuente ad unire fiscalmente due immobili se non quello di usufruire dell’esenzione IMU per abitazione principale?
Peraltro diversi comuni (ad esempio il Comune di Roma) si sono espressi in favore del riconoscimento dell'esenzione come abitazione principale.
Cordiali saluti.


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09 novembre 2023

Gent.mi come spesso ribadito nei vari incontri, stavamo predisponendo la fase di "pre-accertamento" per imu e tari. Mentre con la TARI nessun problema poichè trattasi di "sollecito" a emissione ordinaria e quindi contemplata dai software. Per l'Imu non riesco ad ottenere che la procedura faccia la stessa cosa con i mancati pagamenti IMU, poichè trattasi di autoliquidazione, non è prevista un'emissione da sollecitare. Seguo attualmente il mio comune dove abbiamo DATAGRAPH e un secondo comune in 557 cove hanno HALLEY.
Quale riferimento normativo posso eccepire alle software house per "costringerle" ad implementare questa fase?
Ed eventualmente se dovessi far partire direttamente gli accertamenti esecutivi, ai sensi di quale riferimento normativo possono essere contestati dai contribuenti?
In ultimo, se in alternativa diamo comunicazione attraverso sito e piattaforme social ai contribuenti che stanno per essere emessi gli avvisi IMU 2018 e 2019 e che si da la possibilità di pagarli ancora senza sanzioni e interessi per 15gg, può assolvere alla comunicazione ordinaria?

Grazie
Cordiali Saluti
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08 novembre 2023

Buon pomeriggio, con l'approvazione del nuovo prospetto delle aliquote Imu per l'anno 2024, con le nuove esenzioni possibili stabilite nel prospetto, e' obbligatorio anche modificare il regolamento Imu, inserendo in regolamento le nuove esenzioni, oppure non e' obbligatorio approvare un nuovo regolamento Imu perche' comunque in caso di discordanza tra il prospetto ed il regolamento vale quello che c'e' scritto nel nuovo prospetto? grazie
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08 novembre 2023

Una società SRL gestiva sul nostro territorio una struttura ricettiva fino a maggio del 2023.
Preso atto della situazione ci siamo attivati per l’inoltro dei solleciti/Accertamenti esecutivi TARI per annualità pregresse non pagate. Abbiamo quindi notificato a mezzo Raccomandata AR al domicilio fiscale della SRL, questa è rientrata al mittente con dicitura “irreperibile”, nella stessa data abbiamo inviato PEC alla SRL (che risulta accettata) e infine abbiamo inviato una PEC al Legale rappresentante della SRL ad un indirizzo non PEC.
Sarebbe opportuno inviare una raccomodata AR al domicilio fiscale del Legale Rappresentate?
Decorsi tutti i termini possiamo inviare all'agenzia delle Entrate la posizione debitoria della SRL con coobbligato il Legale Rappresentate?
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02 novembre 2023

Buongiorno,
accertamenti notificati nel 2019 a imprenditore agricolo e moglie proprietari di A2 e C6 per i primi 8 mesi dell'anno 2012, poi trasformati in D10 (esente IMU per comune montano). Presentano copia "domanda di variaz.catastale per attribuz cat.a6 e d10" (allegato A rif. L. 106/2011) e relativo allegato C (dich. immobili strumentali all'attività di coltivazione terreno: agriturismo e capanno agricolo) protocollata in data 14.06.2012 e da visura catastale in atti dal 11.09.2012. L’effetto retroattivo ai cinque anni precedenti è stato previsto dall’art. 2 c. 5 ter del D.L. 102/2013 per le sole richieste di annotazione di ruralità presentate entro il termine massimo del 30 settembre 2011 anche in questo caso? La circolare 2/2012 dell'Agenzia del territorio dà supporto alla richiesta di sgravio della cartella AER del contribuente?
Grazie mille
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31 ottobre 2023

Avvisi IMU emessi a nome di un defunto nell’annualità post decesso, inviato presso l’ultimo indirizzo di residenza. L’avviso non è stato pagato dagli eredi che di fatto avrebbero dovuto ricevere quell’annualità a nome loro e con sanzioni in quanto se pur la successione non sia stata aperta, gli stessi non hanno fatto rinuncia.
Si chiede: l’avviso emesso a nome del de cuius è nullo?
Emettendo gli avvisi a nome degli eredi con sanzioni, qualora questi facciano rinuncia all'eredità, esempio: accertamento IMU anno 2018 notificato entro il 31/12 del 2023 queste fanno rinuncia dopo la ricezione degli avvisi, diventerebbero nulli?
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31 ottobre 2023

Buongiorno Dr. Cava,
a novembre 2019 ho accertato un contribuente per omesso versamento IMU relativa all'anno 2014. Il contribuente non ha pagato quanto dovuto ed è stato iscritto a ruolo coattivo. A maggio 2023, il contribuente ha chiesto il riesame in quanto nell'atto di accertamento era stata calcolata doppia imposizione dell'imposta. Nel mese di luglio è stata effettuata la rettifica dell'atto e notificato al contribuente. Devo inviare il sollecito prima dell'iscrizione a ruolo? Il ruolo deve essere trasmesso col tracciato 290 o col nuovo tracciato? La ringrazio e le auguro una buona giornata.
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30 ottobre 2023

A seguito di richiesta da parte dell'ufficio tecnico comunale all'Agenzia dell' entrate di fornire una stima e un un valore a un'area di compensazione paesaggistica ambientale, l'Agenzia appunto ha determinato un valore di 17,00 euro al mq. E' questo il valore valevole anche ai fini del calcolo IMU?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
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27 ottobre 2023

In merito al quesito di cui all'oggetto si precisa che l'ente non è un consorzio con privati, ma risulta essere totalmente pubblico. Gli immobili effettivamente sono utilizzati come uffici ma risultano essere accatastati nella categoria C01. Grazie
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